Gasly: “Spiazzato e deluso dall’improvvisa decisione di Marko”
Per Gasly è stata una decisione improvvisa quella presa durante la pausa estiva dal talent scout della Red Bull, Helmut Marko
Nonostante il pilota francese abbia faticato a inizio stagione con la sua Red Bull a mantenere il passo del compagno di squadra Max Vertappen, all’inizio delle vacanze estive era sicuro che avrebbe mantenuto il suo sedile per il resto del campionato. Ma così non è stato. Infatti, pochi giorni dopo, Gasly è stato informato che dal GP del Belgio sarebbe tornato a correre per il team italiano della Toro Rosso. Una notizia inaspettata che ha spiazzato tutti, in particolar modo il 23enne che ha dichiarato ai colleghi di Motorsportweek: “Certamente non l’ho presa bene questa notizia, ero davvero scioccato e arrabbiato”.
“Non mi è sembrata una decisione corretta poiché nei primi sei mesi non abbiamo mostrato il nostro vero potenziale”.Sono stati sei mesi di duro lavoro in cui Gasly e il team, hanno cercato di apportare modifiche alla monoposto e allo stile di guida del pilota per migliorare le prestazioni. Infatti ha così ammesso: ‘’Ho cercato di cambiare delle cose. Mi sono state promesse cose che alla fine non si sono verificate. Ci sono state davvero tante cose che non sono andate nel modo giusto ma alla fine questa era la situazione. Era stata presa una decisione e io non potevo più in alcun modo cambiarla’’.
GASLY: ‘’NOVE GARE PER MOSTRARE LE MIE QUALITÀ’’
Pierre Gasly non si è certamente fatto scoraggiare dalla situazione che, anzi, l’ha spinto ad essere sempre più determinato nel mostrare il suo vero valore. “Ho pensato, ok, adesso ho nove gare per mostrare le mie qualità, la mia velocità e la mia costanza. Tutte cose che ho mostrato da quando ho ottenuto il sedile in Red Bull. – ha aggiunto – Sono sempre stato veloce, in tutte le stagioni che ho disputato e in tutte le categorie per cui ho corso. Semplicemente, questi sono stati sei mesi in cui le cose non sono andate nel modo migliore. Significa che mi allenerò ancora di più per mostrarmi al mio miglior livello, senza cambiare nulla nel mio approccio, ma solo assicurandomi di essere al meglio per ogni sessione”, ha così rivelato.
IL LIETO FINE
Sono stati la determinazione, la concentrazione sull’obiettivo e il duro lavoro che hanno permesso a Gasly di riprendersi la sua rivincita. Dal suo ritorno in Toro Rosso, infatti, si è mostrato molto più veloce e costante, caratteristiche che lo hanno da sempre distinto. Molti sono i risultati ottimi che ha ottenuto nel corso della sua seconda stagione in Formula 1. In particolar modo con il team di Faenza, grazie al quale ha vissuto il giorno più bello della sua vita, ottenendo il secondo gradino del podio in Brasile.
LA STAGIONE 2019 COME UN FILM DI HOLLYWOOD
Una stagione davvero movimentata quella che ha avuto come protagonista il giovane 23enne che ha fatto un bilancio del suo secondo campionato in Formula 1. “Ero con dei miei amici che mi hanno detto – il tuo anno è stato come un film di Hollywood. Un film che sembra essere irreale perché sono successe troppe cose per essere vere – e a dire il vero, lo penso anch’io’’, ha così dichiarato Gasly.
“Ho provato tantissime emozioni, dalla frustrazione alla rabbia. Uno dei momenti sicuramente più tristi della mia vita è stato a Spa per via dalla perdita di uno dei miei più cari amici, Anthoine Hubert. E due mesi dopo, invece, ho festeggiato il giorno più felice della mia vita con il mio primo podio in Formula 1. – ha aggiunto – Alla fine è stato solo il mio secondo anno e ci sono ancora tantissime cose da scoprire e da vivere“, ha così concluso.
WOOOOW, 2nd!!!!!!
I’m just lost for words… simply incredible day!! Just wanna THANKS each single person that helped and supported me since day 1 to live this moment and emotions, best day of my life. Thinking about you Anthoine, that one is for you my friend. ❤️ pic.twitter.com/ML8e8Ht0pR— PIERRE GASLY 🇫🇷 (@PierreGASLY) November 17, 2019
Chiara De Bastiani