Gasly: “A Barcellona saranno importanti le qualifiche, qui non si sorpassa”

Pierre Gasly

Credits: Red Bull Content Pool

Il pilota dell’AlphaTauri Pierre Gasly in vista del sesto weekend stagionale sostiene che le qualifiche di Barcellona saranno di grande importanza, poiché dubita della facilità nell’effettuare sorpassi in gara con le nuove monoposto

Il GP di Spagna di Barcellona è per molti il gran premio della verità, poiché i team portano i primi aggiornamenti importanti della stagione che potrebbero spostare l’ago della bilancia per tutto il resto dell’anno, ma con l’introduzione delle nuove monoposto ad effetto suolo e degli aggiornamenti che la maggior parte dei team porteranno, Pierre Gasly crede che le prestazioni saranno più stabili e ci saranno degli ordini gerarchici più evidenti.

Prima dell’inizio del weekend catalano difatti, il francese dell’AlphaTauri, ha sostenuto: “[Quello di Barcellona] è sempre un weekend importante, perché si ha un’idea chiara delle prestazioni delle varie auto e di dove si trova ogni squadra rispetto alle altre. Dovremmo farci un’idea di dove sono tutti, soprattutto a centrocampo, dove al momento siamo molto vicini. A volte siamo un po’ più vicini al gruppo di testa e poi nel giro di appena due decimi puoi retrocedere”

L’introduzione delle nuove monoposto è stata voluta per vari aspetti, ma tra quelli più importanti c’è stato quello di voler migliorare la facilità dei sorpassi. Questo però sul Circuito di Barcellona-Catalunya che offre un’ampia gamma di curve ad alta velocità lo rende notoriamente difficile. Dunque il circuito che ospiterà il sesto weekend della stagione 2022, sarà la sede di un test per verificare in pista se l’introduzione dei nuovi regolamenti e delle nuove monoposto siano riusciti nel loro scopo.

Tuttavia, analizzando le stagioni precedenti, il pilota francese ha molte riserve sulla possibilità di effettuare sorpassi e dunque sottolinea l’importanza delle qualifiche: “Sappiamo che è difficile sorpassare su questo circuito e anche quest’anno sarà così, anche con queste nuove auto, a causa della natura della pista. Ma è difficile da prevedere, quindi aspettiamo e vediamo cosa succederà”.

Ha poi sottolineato come: “Per noi sarà importante qualificarsi bene, vicino ai primi perché sarei sorpreso se ci fossero dieci volte più sorpassi di prima. Come squadra, dobbiamo solo continuare a lavorare come siamo stati fino ad ora e sono sicuro che questo ripagherà in termini di risultati”.