Formula rivoluzione: ecco come cambierà la Formula 1 nel 2014 – II° parte
Il 2014 sarà un anno fondamentale per la Formula 1 che si trova davanti a quella che possiamo ritenere come la rivoluzione più importante degli ultimi dieci anni. Molteplici sono le modifiche regolamentari, sia sul piano sportivo che su quello tecnico che, forse, ha messo in crisi ingegneri e progettisti. Vetture più pesanti, più basse e più strette davanti, oltre che più sicure e più potenti. E le novità, oltre che sul piano tecnico, non mancano nemmeno da quello sportivo. Le squadre potranno utilizzare fino a quattro piloti nel corso di una stagione, necessariamente possessori della Superlicenza della FIA.
I drivers saranno soggetti all’assegnazione di penalità, quando necessario, decisi da parte degli steward della Federazione: partenze anticipate, l’aver provocato un incidente evitabile, rallentamenti ingiustificati, non agevolare il doppiaggio, superare il limite di velocità in corsia box sono solo alcuni dei comportamenti che potranno essere giudicati negativamente e penalizzati. Lasciando da parte l’eliminazione dalla gara, le penalità più comuni rimangono il Drive Through e lo Stop & Go, per i quali i drivers hanno tre giri di bonus per scontarli, dal momento in cui vengono loro comunicate: se nel primo il pilota rientra in corsia box per percorrerla con il limitatore di velocità inserito, nel secondo caso è obbligatoria l’entrata ai box e la fermata sulla propria piazzola per dieci secondi prima della ripartenza. Nella speranza di evita quelli che ci piace decretare come incidenti evitabili, la Federazione ha inserito la patente a punti: se un pilota accumula 12 punti in un periodo di 12 mesi la Superlicenza verrà sospesa e non potrà prendere parte alle gare fin quando questa non sarà integrata nuovamente mentre nel caso vengano ricevute 3 ammonizioni verbali nel corso della stessa stagione, il pilota sarà automaticamente penalizzato in griglia di 10 posizioni al Gran Premio successivo.
Poco cambia anche tra i punteggi. Nell’ultima gara del 2014, rispetto ai tradizionali 25 punti al primo classificato, 18 punti al secondo, 15 punti al terzo, 12 punti al quarto, 10 punti al quinto, 8 punti al sesto, 6 punti al settimo, 4 punti all’ottavo, 2 punti al nono e 1 punto al decimo, verranno assegnati punteggi doppi, quindi il primo classificato conquisterà 50 punti anziché 25, il secondo 36 anziché 18 e così via.