Formula 1 | Zak Brown si schiera con Liberty Media
La stagione 2018 deve ancora iniziare, ma secondo Zak Brown le trattative per definire i futuri regolamenti (dal 2021 in poi) a breve guadagneranno le prime pagine dei giornali. E prende le difese di Liberty Media.
Il compito che ha davanti Liberty non è affatto semplice: trovare il giusto compromesso tra le esigenze dei tifosi e dei team, cercando di non irritare le squadre che più sono mostrate critiche verso questo processo di cambiamento (Ferrari e Mercedes).
Zak Brown e la Mclaren intendono invece supportare la proprietà americana, accettando la possibilità che i negoziati possano riempire le prime pagine dei giornali.
“Chase ci ha ripetutamente chiesto nelle riunioni se potessimo mantenere i nostri negoziati dietro le quinte ma, come tutti voi sapete, i media hanno una forte influenza e nei negoziati può giocare un ruolo importante”, ha detto il CEO Mclaren a Crash.net.
“Probabilmente non raggiungeremo questo accordo silenziosamente, dietro le quinte. Penso che gli sponsor e le persone nello sport debbano essere confortati dal fatto che lo faremo come abbiamo sempre fatto”.
ll direttore esecutivo della McLaren Zak Brown vuole dunque che i fan e gli sponsor si concentrino sulle mosse positive fatte per il futuro della Formula 1 dai nuovi proprietari Liberty Media: “Abbiamo una grande proprietà che sposta il nostro sport avanti nel futuro ed è quello su cui spero che i fan si concentrino”.
Brown ha esortato la F1 a ottenere la maggior parte dei problemi chiave risolti entro la fine del 2018, in particolare in merito alla distribuzione dei ricavi, ai futuri regolamenti di F1 e al limite dei costi per fornire ai team tempo sufficiente per prepararsi alla loro introduzione. L’attuale Patto della Concordia di F1 si conclude alla fine del 2020 con cambiamenti delle regole chiave che entreranno in vigore dalla stagione 2021.