Formula 1 | Test Budapest 2017: buon ritorno per Kubica, sorpresa Norris

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L’inizio del mese di agosto non ha significato il via immediato delle vacanze estive per tutti i piloti di Formula 1 visto che nelle giornate di martedì e mercoledì piloti titolari e giovani (o meno) promesse sono scesi in pista per due giornate, le ultime, dei test in-season 2017.

I test di Budapest collidevano con il tanto atteso ritorno di Robert Kubica alla guida di una Formula 1 attuale: 142 giri per il polacco senza problemi ed un lap time, quarto di giornata, niente male. Kubica ha dimostrato di poter tornare a guidare una Formula 1 a buoni livelli anche se ha dichiarato di non essere totalmente soddisfatto della sua prova ma abbiamo imparato a conoscerlo: Robert è sempre stato un pilota molto severo con se stesso.

Il tempo più veloce è stato fatto segnare da Sebastian Vettel, un 1:17.124 registrato nella seconda giornata quando il tedesco si è alternato al volante della SF70-H con Kimi Raikkonen, un tempo lontano meno di un secondo da quello che gli ha permesso di ottenere la pole position sabato scorso.

La vera sorpresa si questi test è senza dubbio il pilotino McLaren Lando Norris: il diciassettenne ha stupito a bordo della MCL32 abbassando, se pur indossando una gomma di uno step più morbida, il miglior tempo di qualifica di Fernando Alonso, ottenuto nel Q3. Il pilota britannico ha sorpreso i vertici McLaren anche nei long-run. Una sorpresa per l’entità del risultato anche se il suo talento cristallino era già stato riconosciuto da molti addetti ai lavori.

Sulla Rossa di Maranello, invece, ha debuttato martedì Charles Leclerc, il dominatore della F2 ha ottenuto il miglior riferimento di giornata fermando il crono sull’ 1:17.746, meglio di quanto fatto da Kimi Raikkonen nella giornata successiva anche se, non conoscendo i carichi di benzina, non possiamo sbilanciarci su comparative.

Valtteri Bottas, uno dei piloti titolari impiegati, ha portato avanti lo sviluppo delle Pirelli 2018 macinando ben 155 giri nella prima giornata. Sulla seconda Mercedes è salito il leader della GP3 Series, George Russell che ha portato a termine oltre 200 giri nel complessivo delle due giornate.

Pierre Gasly ha avuto modo di salire sulla RB13 mentre Max Verstappen ha guidato la giornata precedente, per Red Bull molte prove aerodinamiche senza mai cercare la prestazione. Se la Toro Rosso ha schierato i due piloti titolari, la Force India si è affidata a Lucas Auer e Nikita Mazepin che si sono alternati tra la mattina ed il pomeriggio delle due giornate: miglior tempo combinato per il pilota tedesco in 1:19.242.

Novità tricolore in Williams: Luca Ghiotto ha avuto modo di testare la FW40 mercoledì: una giornata da stakanovista con ben 161 giri portati a termine, un numero rilevante per un pilota al debutto su una Formula 1.

Santino Ferrucci, development driver Haas ha completato entrambe le giornate a bordo della vettura statunitense mentre altri due debuttanti sono scesi in pista con la Sauber: i piloti F2 Gustav Malja e Nobuharu Matsushita.

Tempi Day 1

Tempi Day 2