Curiosità dalla F1 Formula 1, Sauber: Mark Smith è il nuovo direttore tecnico 1 Luglio 2015 Eleonora Ottonello Credits: formula1.com La Sauber vuole puntare con continuità alla top ten e per questo sta rinforzando il proprio staff tecnico. Dopo la deludente appendice in Caterham, il team elvetico ha annunciato l’arrivo a Hinwil di Mark Smith in qualità di nuovo direttore tecnico, operativo dal prossimo 13 luglio. Il tecnico inglese, assumerà il ruolo di coordinatore e supervisore, può vantare esperienze in Jordan, Renault, Red Bull e Force India: «Quando ho visto per la prima volta le strutture a Hinwil ho capito subito quali possibilità avrei avuto. La galleria del vento, il computer, le officine, tutto è a un livello tecnico molto alto, senza dimenticare le competenze del team. Questi elementi sono state ragioni valide per la mia scelta», ha commentato il nuovo Direttore Tecnico. Nonostante le limitate risorse, non si può negare che la Sauber, almeno fino ad ora, possa aver raccolto buoni risultati: «Il potenziale della Sauber è davvero enorme, anche se questo non è evidente in un mondo in cui le cose cambiano costantemente come in Formula 1. Parliamo comunque di un team che ha tutti i requisiti per essere competitivo in Formula 1». Come ha raccontato la Team Principal della Sauber, Monisha Kaltenborn, la scelta è ricaduta su Smith per la sua grande esperienza in Formula 1: «Dopo discussioni con il comitato tecnico siamo andati alla ricerca di un direttore tecnico e abbiamo trovato Mark. Ha molta esperienza in Formula 1, ma soprattutto conosce l’ambiente nel quale devono lavorare i team privati e le sfide esistenti, quanto sia importante guardare in prospettiva e mantenere la tranquillità. Con noi trova competenze tecniche di alto livello, gli auguriamo un buon inizio, avrà il nostro pieno supporto», ha concluso. Tags: 2015, Mark Smith, Monisha Kaltenborn, Sauber F1 Team Continue Reading Previous Formula 1, Maroni: «La Ferrari farà tutto il necessario per salvare il GP a Monza»Next Ferrari, Arrivabene: «Non rimpiango l’addio di Fernando Alonso»