Gran Premio Monaco Formula 1, prime critiche a Max Verstappen dopo il suo incidente a Monaco 27 Maggio 2015 Eleonora Ottonello Nel bene o nel male, Max Verstappen e i suoi appena 17 anni, ne fanno una miscela tale che se ne parla, in ogni caso. Dopo gli elogi che gli sono stati mossi a inizio stagione dove ha dimostrato grande maturità e costanza, è bastato appena un incidente per ricevere i primi feedback negativi. Domenica, in occasione del Gran Premio di Monaco, il pilota della Toro Rosso è stato protagonista di un brutto incidente alla curva di Santa Devota quando, al 62esimo giro, il 17enne, dopo aver urtato la ruota posteriore destra della Lotus di Romain Grosjean, si è andato a schiantare frontalmente contro le protezioni ai lati della pista. Proprio per aver causato l’incidente nel Principato, Max Verstappen è stato penalizzato dalla Federazione Internazionale con 5 posizioni da scontare sulla griglia di partenza del GP del Canada e il ritiro di due punti dalla Superlicenza: «Credo che l’incidente possa essere avvenuto a causa della sua poca esperienza – ha sottolineato Grosjean della Lotus al De Telegraaf – Superare a Monaco è difficile e, nonostante tutto, sono contento che non si sia fatto male. È stato un momento particolarmente pericoloso per entrambi». Sicuramente uno dei piloti maggiormente critici nei confronti del teenager è stato Felipe Massa, che da sempre poco apprezza il coraggio dei più giovani colleghi: «Ha 17 anni. Se non fosse uscito dall’incidente con le sue gambe tutti si sarebbero chiesti perché un ragazzo ad appena 17 anni corre in Formula 1 – ha commentato il pilota brasiliano – Questo dimostra che l’esperienza conta. Per essere sincero, si trovava in una posizione dove era impossibile riuscire a effettuare un sorpasso. Bisogna provarci quando è possibile, non quando è impossibile, in particolar modo in una pista come questa», ha concluso il driver della Williams. Eleonora Ottonello @lapisinha Tags: Felipe Massa, GP Monaco, Max Verstappen, Romain Grosjean, Scuderia Toro Rosso Continue Reading Previous Formula 1, la TAG Heur fa brillare il paddock di MonacoNext Formula 1, Hakkinen elogia Lewis Hamilton: «Dopo Monaco sarà più forte»