Formula 1 | Nico Hulkenberg: “Ho dei ricordi speciali legati a Interlagos!”

skysports.com/f1

Dopo il Gran Premio del Messico e in vista della gara in Brasile del prossimo weekend, Nico Hulkenberg conta di porre fine alla mancanza di punti che da due mesi caratterizza le sue performance, sperando di ottenere risultati migliori in quel circuito che proprio 7 anni fa gli ha regalato la sua prima pole position.

Proprio per questo motivo, Interlagos è uno dei circuiti preferiti dal pilota tedesco della Renault, che ricorda ancora con emozione il giro di qualifica compiuto nel 2010, anno in cui ha esordito con la Williams.

“Ho dei ricordi speciali che riguardano Interlagos! La mia unica pole position è arrivata proprio durante la mia stagione da rookie ed è stato fantastico. Ho fatto un giro perfetto e ho conquistato la pole: è stato uno dei momenti più spettacolari di tutta la mia carriera”.

Due anni più tardi, Hulkenberg ha guidato la corsa per quasi metà della gara, senza però riuscire ad arrivare a podio; nonostante tutto, il pilota è consapevole di possedere dei record dignitosi legati al circuito brasiliano ed è motivato a dare tutto se stesso per ottenere altri buoni risultati e mantenerlo.

Secondo il tedesco, il Brasile e São Paulo godono di un’incredibile eredità automobilistica legata alla Formula 1, di una storia che carica gli appassionati di fervore e passione, emozioni che non vengono messe in secondo piano nemmeno dagli stessi piloti.

“Il tracciato in sé è ricco di storia, specialmente se si porta la mente a tutte le cose che sono avvenute e ai Mondiali vinti lì. Puoi vivere in prima persona la storia e le emozioni che appartengono alla corsa e mi piace davvero molto. È la ragione per cui, solitamente, lì corro abbastanza bene”.

Nonostante le caratteristiche difficili del circuito, molto sconnesso e difficoltoso per il collo dei piloti, Hulkenberg lo ritiene uno dei suoi preferiti, non solo per via delle leggende che hanno corso lungo il tracciato, ma anche per l’atmosfera che tifosi e città sono in grado di regalare.

“Il circuito è corto e può essere complicato fare bene; si corre in senso anti orario, è molto sconnesso e brusco per il collo! Sta tutto nella confidenza con la pista, specialmente nel settore intermedio. Però è davvero speciale per me ed è uno dei miei luoghi e circuiti preferiti nel calendario. São Paulo è una città pazza e c’è qualcosa che davvero mi piace di lei. Il cibo, le persone, è tutto così coinvolgente e tutto regala un’esperienza davvero unica”.