Curiosità dalla F1 Gran Premio Monaco Formula 1, Monaco costruisce un’isola artificiale in mare. Cambierà il layout della pista? 10 Luglio 2015 Eleonora Ottonello Credits: formula.com Sarà anche lo Stato più piccolo del mondo, dopo il Vaticano, ma il Principato di Monaco pensa sempre in grande. Dal 1950 e, ininterrottamente dal 1955, la cittadina più glamour del sud della Francia ospita il Gran Premio di Formula 1, uno degli appuntamenti maggiormente attesi da spettatori e piloti per le caratteristiche uniche della pista. Quello di Montecarlo, con le sue curve a stretto raggio, è probabilmente uno dei pochissimi tracciati dove non si sono registrate modifiche importanti al circuito. Solamente negli anni ’70 vennero cambiati alcuni aspetti nella sezione delle Piscine ma per il resto la pista è rimasta invariata. Ma probabilmente potrebbe non essere così ancora per molto… Lo scorso 14 gennaio, il principe Alberto II di Monaco scelse il gruppo francese Bouygues per la realizzazione di un progetto architettonico avveniristico, un’isola artificiale di 6 ettari che sorgerà di fronte a Montecarlo. Nonostante il Principato possa essere ritenuto piccolo, dal 1872, ha aumentato la propria superficie del 25% e, con lo spazio terreno ormai completamente occupato, Monaco colonizza l’acqua. Il futuro quartiere del Principato, sorgerà in mare nello spazio compreso tra due zone marine protette dove sarà prevista la costruzione di edifici di 6-10 piani, con appartamenti di lusso, parcheggi sotterranei, negozi, uffici e un molo con una quarantina di posti con i lavori che dovranno essere completati entro un periodo di 12/18 mesi dall’avvio della costruzione. Ma che cosa interessa tutto questo alla Formula 1?Attraverso questo ulteriore aumento del territorio monegasco, non è da scartare la possibilità che possa essere modificato il layout originale del circuito per andare a toccare anche questa nuova zona riservata a residenti di lusso, ubicata tra il Porto e la spiaggia di Larvotto, accanto al Grimaldi Forum, proprio poco prima del tunnel. Tags: 2015, GP Monaco Continue ReadingPrevious Formula 1, FIA approva nuovo un ulteriore produttore di sensori del flusso carburanteNext VIDEO Ryan Doyle visita la factory della Red Bull