Formula 1 | McLaren impressionata dal miglioramento aerodinamico 4 Novembre 2017 Luca De Franceschi © McLaren Press Area Mancano due gare e la McLaren chiuderà la fallimentare parentesi con Honda, la quale migrerà verso la Toro Rosso. Non è stato un anno semplice, eppure a Woking qualche progresso l’hanno visto. Non parliamo della power unit, ma degli upgrade aerodinamici portati in Messico, che hanno miglioramento il bilanciamento della vettura. Un buon auspicio in vista del 2018, quando la McLaren diporrà di un motore più competitivo. McLaren ha introdotto all’Hermanos Rodriguez una nuova ala anteriore, suscitando buone impressioni in Alonso, che ha chiuso 10° dopo un’ottima rimonta, ma aveva il passo per fare molto di più, se la solita sostituzione della power unit non gli avesse compromesso la qualifica e la posizione in griglia. “I miglioramenti hanno sortito un buon effetto – ha commentato Eric Boullier, team principal McLaren – persino migliore di quanto ci aspettavamo. Siamo rimasti sorpresi, perché non pensavamo che il nuovo pacchetto rendesse la nostra macchina più competitiva fino a questo punto”. Le migliorie sono arrivate solo per Alonso, ma per il Brasile McLaren conta di metterle a disposizione anche di Vandoorne, in buona crescita dopo un inizio stagione in sordina. “A Interlagos contiamo di fornire anche la vettura di Stoffel con la nuova aerodinamica ed è importante anche un suo responso, visto che stiamo lavorando in ottica 2018” ha proseguito Boullier. Il benchmark della McLaren è indubbiamente la Red Bull, dotata di un ottimo chassis: “Abbiamo delle debolezze rispetto al chassis della Red Bull, ma stiamo comunque migliorando. Dopo che abbiamo ridefinito la base della vettura tre anni fa, è positivo aver compiuto questi progressi“ ha concluso Boullier. Tags: 2017, Eric Boullier, Fernando Alonso, McLaren Honda