Formula 1 | Mark Webber: “Ricciardo dovrebbe pensare a battere Max, non al proprio futuro”

© Twitter, Red Bull

Mark Webber non ha dubbi e non le manda a dire: secondo l’australiano, Daniel Ricciardo dovrebbe sfruttare le sue capacità per battere il compagno di squadra Max Verstappen, piuttosto che preoccuparsi del team che potrebbe accoglierlo nel 2019.

Ricciardo, del resto, ha ammesso di sentire la pressione su quella che potrebbe essere la sua prossima mossa, dato che per lui si parla di porte aperte verso Mercedes e Ferrari; tuttavia, Webber ritiene che la lotta con il compagno di squadra potrebbe essere l’elemento chiave per decidere, a fine stagione, cosa fare nel 2019.

“Penso che la cosa migliore che possa fare sia cercare di battere Max. Non penso che la Mercedes abbia fretta di prendere una decisione: terrà d’occhio Valtteri e le sue performance probabilmente fino alla gara del Canada […]. È ovvio il collegamento tra i due: a fine anno saranno entrambi senza contratto, lui è un pilota di alto livello e c’è la possibilità di un cambiamento. Ma se riesce a battere Max e la Red Bull torna a essere competitiva, perché dovrebbe andarsene?”.

Secondo l’ex pilota, inoltre, Ricciardo non dovrebbe preoccuparsi della monoposto che sta guidando, ma solo di vincere e di fare il possibile per raggiungere questo tipo di risultato: Webber, infatti, ritiene che il pilota della Red Bull abbia tutte le carte in regola per avere successo e vincere, ma debba trovarsi nelle condizioni più adatte per poter cogliere questa opportunità.

Come riporta anche Motorsport.com, dopo la sua esperienza in Red Bull e la faida politica di cui è stato protagonista insieme all’ex compagno di team Sebastian Vettel, Webber ritiene che questa situazione non abbia possibilità di ripetersi nel caso di Ricciardo.

Webber, infatti, ritiene che il Helmut Marko e il team siano pronti a sostenere il pilota che riuscirà a dare le migliori performance alla squadra e che Ricciardo, che Webber definisce come un prodotto della Red Bull, sia ancora in gran forma per poter godere di tutto questo supporto.

“Non credo che Helmut sarebbe deluso nel vedere Daniel come Campione del Mondo, ma è orgoglioso di Max allo stesso modo: sono entrambi i suoi ragazzi preferiti”.

Non resta che vedere, quindi, cosa questa nuova stagione regalerà ai piloti della Red Bull e soprattutto a Daniel Ricciardo che, appunto, a fine stagione dovrà decidere cosa riterrà più opportuno per il proprio futuro.