Formula 1, Luca di Montezemolo nella Hall of Fame dell’automobilismo
Continua il duello tra Luca Cordero di Montezemolo e Sergio Marchionne, ovvero l’ex e l’attuale presidente della Ferrari, questa volta in termini di onorificenze: Sergio Marchionne infatti si è preso la copertina di Time (con titolo «Car Star»), mentre Montezemolo entra nella Hall of Fame dell’automobilismo, diventando così il settimo italiano ad ottenere la prestigiosa onorificenza nell’industria automobilistica internazionale: l’Automotive Hall of Fame. Per ottenerla ufficialmente però l’avvocato dovrà attendere la cerimonia di Gala che si svolgerà il 23 luglio a Detroit. L’Automotive Hall of Fame è un riconoscimento importante al livello internazionale, è stato fondato nel 1939 e finora sono stati pochissimi italiani ad esservi ammessi, malgrado la nostra industria abbia contribuito alla crescita dell’economia mondiale. Il riconoscimento è andato a Gianni Agnelli, Nuccio Bertone, Ettore Bugatti, Enzo Ferrari, Giorgetto Giugiaro e Sergio Pininfarina.
Ora tocca a Luca Cordero di Montezemolo, e la motivazione per questo riconoscimento è: «per aver riaffermato il prestigio del marchio restituendo alla Scuderia Ferrari il dominio sul campionato internazionale e affermando al tempo stesso il brand Ferrari come potenza globale».
Il prossimo 23 luglio nella Automotive Hall of Fame oltre a Montezemolo entrerà anche Ratan Tata, magnate dell’industria indiana dell’auto e fondatore della Tata Sons, Roger Penske, presidente di Penske Corporation, vincitore anche di 15 Campionati Indianapolis 500 e, alla memoria, ElwoodHaynes (1857-1925), pioniere dell’auto e co-fondatore di Haynes-Apperson Automobile Company: «Siamo fieri di onorare quattro uomini il cui spirito imprenditoriale ha contribuito a creare l’industria automobilistica di oggi – così ha dichiarato William R. Chaping, presidente di Automovile Hall of Fame – Ciascuno di loro ha reso la propria visione della realtà con tenacia e creatività. Questa è la storia dell’industria automobilistica dai suoi inizi e l’Automotive Hall of Fame è fiera di condividere questa storia».
Così commenta a caldo Montezemolo il suo ingresso nella Hall of Fame: «Sono onorato per questo importante riconoscimento, non solo per quello che rappresenta nel mondo dell’automobilismo mondiale, ma anche per i grandi personaggi che lo hanno ricevuto in passato, e per quelli che lo ricevono oggi con me, tutti straordinari protagonisti della storia dell’auto. Proprio all’auto ho dedicato gran parte della mia vita professionale e per questo sono particolarmente orgoglioso. Mi piace dedicarlo alle persone meravigliose e competenti con le quali ho lavorato a Maranello condividendone entusiasmo, attaccamento e passione. Ma in questo momento, e tutti capiranno, desidero dedicarlo in particolare a Michael Schumacher, il più grande pilota della storia della Ferrari. Forza Michael!».
Giorgia Meneghetti
@gioiavera