Formula 1, Lotus: problemi al cambio causati dalla power unit Mercedes!
Nonostante la Lotus di Pastor Maldonado, ieri, abbia causato l’esposizione della terza bandiera rossa di giornata dovuta allo stop in pista della E23 Hybrid, la scuderia inglese ha ricevuto ulteriori segnali di crescita importanti nel corso del penultimo giorno di prove a Jerez de la Frontera. Ieri, il venezuelano è riuscito a girare in 1’22″713 con le gomme soft portando a termine ben 96 giri nonostante il ritardo accusato nella mattina a causa di un problema elettrico di alimentazione della telemetria. Nel secondo giorno di prove al volante della Lotus, proprio Maldonado aveva accusato una serie di guai al cambio che lo avevano bloccato per parecchio tempo nel garage.
La Lotus, che oggi ha fatto il suo ritorno in pista con Romain Grosjean, dopo la fallimentare esperienza col V6 Turbo della Renault nella stagione 2014, da questo campionato ha deciso di passare al propulsore della Mercedes. Secondo una nostra autorevole fonte, i non pochi guai al cambio costruito dalla Lotus, sarebbero da imputare proprio alla troppa potenza della power unit Mercedes.
Anche se, sulle autostrade troviamo veicoli con cilindrate notevolmente superiori, nessuna di queste vetture arriva alle potenze sprigionate da una monoposto di Formula 1. Esattamente come nelle vetture che siamo abituati a usare ogni giorno, gli ingranaggi sono destinati a rompersi a causa dell’elevata quantità di coppia che viene scaricata, visto che stiamo parlando di un numero che si aggira sui 1000 newtonmetri complessivi quando tutti e due i motori lavorano assieme (il doppio dei vecchi V8). Per ora non c’è stata alcuna conferma o smentita dalla Lotus, ma se la problematica risultasse effettivamente questa, a Enstone avrebbero tutte le carte in regola per riprendersi dopo la disastrosa stagione 2014 di Formula 1.
* Ringraziamo Fabrizio per la dritta