Formula 1 | Liberty Media non trova sostegno: Q4 verso la bocciatura

Formula 1 | Liberty Media non trova sostegno: Q4 verso la bocciatura

© Twitter Formula 1

Continua a creare discussioni e malumori la proposta di introdurre la Q4 a partire dal 2020. Nonostante la qualifica sia uno degli elementi più riusciti del format del weekend, Liberty Media ha intenzione di introdurre dei cambiamenti, dopo la fallimentare eliminazione a tempo abolita nel 2016 dopo soli due Gran Premi.

Sempre le gomme al centro della discussione in quanto potrebbero limitare lo spettacolo e l’efficacia del nuovo format così come fatto nel 2016, anche se per ragioni un po’ differenti. Se nell’ultimo cambiamento la non riuscita era dovuta a gomme troppo soffici che non permettevano (e non permetterebbero neanche oggi) la possibilità di rimanere in pista a spingere, l’aggiunta della Q4 creerebbe un problema numerico, con i team che rischierebbero di presentarsi alla gara senza set nuovi.

Un aumento del numero di set portati in ogni weekend di gara da Pirelli farebbe lievitare ulteriormente i costi, prospettiva a cui i team non hanno intenzione di andare incontro. La proposta di introdurre una Q4 sarà dunque molto probabilmente accantonata, almeno in vista del 2020.

Liberty Media resta vigile sulle opportunità di modificare anche altre sessioni del Gran Premio. Dopo che mesi fa sul sito ufficiale della Formula 1 venne lanciato un sondaggio dove ogni utente poteva esprimere le proprie preferenze riguardo una migliore gestione del weekend, si sono paventate idee tra cui l’abolizione (o la riduzione) del venerdì, passando da tre a sole due sessioni di prove libere e l’introduzione di una gara di qualifica, utile a formare la griglia di partenza.