Formula 1, Lauda difende Ecclestone: «La perdita del GP Germania non è colpa di Bernie» 16 Marzo 2015 Eleonora Ottonello Il termine ultimo per conoscere le sorti del Gran Premio di Germania è scaduto da un pezzo. Nessuno ha più parlato e, le ultime indiscrezioni dicono che al momento non è stata presa una decisione definitiva se disputare o meno il GP di Germania. Il futuro dell’appuntamento teutonico è ricco di nubi e la sensazione generale lascia sempre più trasparire la sensazione che la gara non si farà. Questo è uno dei motivi che, per l’ennesima volta, ha gettato nell’occhio del ciclone Bernie Ecclestone, colpevole di non riuscire a trovare un accordo per dare una continuità all’evento che vede l’alternanza del Nurburgring e di Hockenheim. La gara, quest’anno sarebbe spettata all’impianto che si snoda intorno al castello di Nürburg ma la profonda crisi finanziaria che ha colpito l’autodromo ha reso il tutto difficile mentre Hockenheim ha preferito non assumersi la responsabilità del GP per tre anni di fila: «Sarebbe un peccato se quest’anno non si dovesse disputare il Gp di Germania – ha esordito Niki Lauda – In questo caso è giusto dire che se il circuito non è in grado di organizzare la gara, allora non può essere colpa di Bernie Ecclestone. Spetta agli organizzatori dare vita al weekend e ci sono circuiti che lo fanno molto bene come Red Bull Ring, Silverstone, Spa e Melbourne», ha continuato l’austriaco sulle colonne del quotidiano Tagesspiegel.Eleonora Ottonello @lapisinha Tags: 2015, Bernie Ecclestone, GP Germania, Niki Lauda