Formula 1, l’alternativa a Monza è Imola?

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Le indiscrezioni che sono trapelate negli ultimi giorni, hanno inevitabilmente modificato lo scenario che vede al centro dell’attenzione l’Autodromo Nazionale di Monza. L’impianto brianzolo, che sta ancora contrattando con Bernie Ecclestone per assicurarsi il rinnovo dell’accordo con la FOM per avere ancora la Formula 1, nel caso dovesse salutare la classe regina del Motorsport, si era pensato che quest’ultima potesse coinvolgere il tracciato del Mugello. Eppure, i rumors delle ultime ore, e soprattutto le dichiarazioni fatte dal numero uno dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, hanno riacceso i riflettori sul circuito di Imola.

Damiani, aveva assicurato che, nonostante quella di Monza fosse la prima scelta per permettere lo svolgersi del Gran Premio d’Italia, nello sciagurato caso in cui l’impianto brianzolo non riesca a rinnovare con Ecclestone, una delle ipotesi da prendere per mano porta a Imola, Autodromo Enzo e Dino Ferrari, dopo che la Ferrari ha messo in panchina il Mugello, prossimo alla vendita da parte del Cavallino Rampante.

L’Autodromo di Imola, che non ospita la Formula 1 dal 2006 quando a vincere fu Michael Schumacher, potrebbe aggiudicarsi il Gran Premio nel caso la Regione Emilia Romagna sia disposta a investire nel progetto con un capitale a fondo perduto come ha scritto Franco Nugnes per Omnicorse.it. Secondo le ultime indiscrezioni, bisognerebbe trovare una decina di milioni di euro da aggiungere alla cifra che già percepisce Mister E. Sarebbe folle perdere il Gran Premio di Formula 1, ed evento principe del calendario dell’impianto brianzolo, per una cifra che è irrisoria per lo Stato, tanto che Damiani si sarebbe mosso in prima persona per chiedere un incontro al Premier, Matteo Renzi.

La sfida Monza-Imola per accapparrarsi la Formula 1 potrebbe essere affidata a una specie di asta dove l’ACI potrebbe assumere il ruolo di garante del GP con Ecclestone come ha già fatto, con la FIA, per la gara del WRC in Sardegna. Proprio in tal senso, a Imola comincerebbero anche a muoversi in previsione della possibilità di strappare all’Autodromo Nazionale di Monza la Formula 1. Nella cittadina emiliana si sarebbe già attivato il Con.Ami, consorzio che controlla l’85% di Formula Imola, la società che ha in mano la gestione dell’Enzo e Dino Ferrari, cercando il supporto nella politica per avere l’appoggio della Regione Emilia Romagna. Anche se ci sono ancora tanti dubbi su tutta questa questione, una cosa è certa: in riva al Santerno c’è gran fermento.

Eleonora Ottonello
@lapisinha