Formula 1 | La Racing Point cambierà ancora nome
L’elenco provvisorio delle scuderie che partiperanno al Mondiale 2019 evidenzia la scomparsa del nome “Force India” a favore della denominazione “Racing Point F1 Team“.
Tale denominazione, come risaputo, è stata utilizzata dal GP del Belgio, quando il papà di Lance Stroll, Lawrence, rilevò il team di Mallya salvandolo dal fallimento.
Il nome è provvisorio ed è destinato a cambiare prima dell’inizio della stagione. “È solamente una sorta di segnaposto, che indica che in futuro cambieremo nome. Non è un nome permanente, e non sarà Racing Point. La scelta definitiva sarà ufficializzata prima dell’inizio del campionato del mondo“, ha detto Otmar Szafnauer a Motorsport.com.
Cambiare nome non sarà complicato, in quanto basterà avere solo il responso della FIA e non più quello delle squadre rivali.
Ricordiamo che il team cambiò denominazione dopo la gara belga perdendo tutti i punti in classifica Costruttori, ma non in quella Piloti guadagnati da Ocon e Perez.
Quel che pare certo è che le monoposto manterranno la colorazione rosa, così come richiesto dal main sponsor BWT, smentendo alcuni rendering circolanti in questi giorni sui social.
Ricordiamo che l’attuale team Racing Point ha già cambiato denominazione più volte: si partì della vecchia e gloriosa Jordan, passando per la Midland e arrivando alla Spyker. Il team divenne Force India nel 2008; le vicissitudini di Mallya hanno portato alla scomparsa di tale denominazione.