Formula 1 | La McLaren porta la Mercedes in tribunale a causa di un ingegnere
La McLaren ha deciso di intraprendere un’azione legale contro la Mercedes, oggetto della disputa sarebbe il passaggio di un personaggio chiave di Brackley a Woking.
Dopo la rinata collaborazione con la Honda, il team di Woking ha iniziato una campagna di rafforzamenti per quanto riguarda il suo staff, con reclutamento di risorse importanti per la squadra.
Tra le persone iscritte nella lista dei desideri McLaren ci sarebbe anche Loic Serra, capo della dinamica del veicolo Mercedes.
La McLaren non avrebbe perso tempo e, stando a quanto dichiarato dal team britannico, l’ingegnere avrebbe addirittura già firmato un contratto vincolante con la squadra di Woking. Fin qui nulla da dire, non fosse che Serra ha fatto sapere che non intende lasciare il suo attuale impiego alla Mercedes.
Il tutto ha scatenato l’ira di Ron Dennis e di tutta la scuderia, convinta che a Brackley abbiamo in qualche modo intimato Loic Serra a rompere il contratto: obbligatorio, secondo la McLaren.
Toto Wollf team principal Mercedes, ha preferito non esprimersi riguardo la questione, confermando però che la volontà di Serra è quella di rimanere a Brackley.
Dall’altra parte invece, a rompere il silenzio è stato un portavoce McLaren dichiarando che: “Il tutto è soggetto ad un’azione legale e non vogliamo rilasciare alcuna dichiarazione sino alla fine del processo.”.
Prima di approdare alla Mercedes nel 2010, Serra ha lavorato alla Sauber come supervisore della performance del veicolo.
Questa non è la prima volta che la McLaren decide di portare un altro team davanti al giudice, era già successo con la Red Bull nel 2014: stessa situazione ma il protagonista quella volta era l’addetto all’aerodinamica Dan Fallows. La questione si risolse in tribunale con un faccia a faccia Dennis-Horner e alla fine Fallows optò per la casa austriaca.