Dichiarazioni Formula 1 Formula 1: istituita una hotline per segnalare le irregolarità 26 Maggio 2020 Alberto Lanzidei Credits: www.fia.com Il polverone generato dalla vicenda FIA-Ferrari, ha convinto la Federazione a istituire una serie di migliorie ai regolamenti della Formula 1 Nel tentativo di migliorare l’integrità degli sport motoristici, Formula 1 in primis, e del mondo automobilistico, la Federazione Internazionale dell’Automobile ha istituito l’Ethics and Compliance Hotline, strumento con cui far emergere le violazioni delle regole. Con questa hotline, gli informatori potranno segnalare in maniera totalmente anonima comportamenti sospetti o cattiva condotta. Le aree coperte da questo nuovo strumento includono presunte violazioni dei principi etici della FIA, come il non rispetto delle regole finanziarie, corruzione, frode o questioni relative all’integrità sportiva, alla manipolazione delle competizioni e presunte violazioni delle norme antidoping. La Federazione ha fatto sapere che la hotline per la segnalazione online è disponibile H24, sette giorni su sette e che “chiunque può utilizzarla per sollevare preoccupazioni legittime, affidabili e documentate in materia di cattiva condotta”. Eventuali segnalazioni saranno valutate in “piena riservatezza” durante l’intero processo. BURLONI, SIETE AVVISATI Inoltre, la FIA ha chiarito che “tutte le segnalazioni di cattiva condotta dovranno essere inviate in buona fede. La persona segnalante dovrebbe avere ragionevoli motivi per ritenere che le informazioni riportate siano veritiere, supportandole con prove tangibili“. Se la hotline dovesse essere utilizzata in malafede, la Federazione avverte che potrebbero essere intraprese questioni civili e penali nei confronti del segnalatore. “L’uso intenzionale, sconsiderato o negligente della piattaforma al fine di fare una dichiarazione falsa o fuorviante per causare danni, comporterà possibili misure disciplinari (inclusi reclami civili o accuse penali)”. L’Ethics and Compliance Hotline potrebbe essere stato sviluppato per via della vicenda FIA-Ferrari. L’indagine dello scorso anno sulla legalità della centralina della SF90, infatti, è iniziata proprio quando un informatore ha rivelato nuovi dettagli sul comportamento della power unit costruita a Maranello. A rivelare questo dato interessante fu proprio Jean Todt. “Non abbiamo avuto bisogno di indagare perchè una specie di informatore ci ha rivelato tutto. Ma dobbiamo assicurarci che ogni singola scuderia stia organizzando la propria auto in maniera legale”. Vedremo quale impatto porterà questa hotline nel mondo della Formula 1. Tags: 2020, FIA, Jean Todt Continue Reading Previous GP Silverstone: Boris Johnson favorevole allo svolgimentoNext Formula 1: probabile addio del MGU-H dal 2025