Formula 1 | Gran Premio del Vietnam: un solo anno per concludere i lavori

GP Vietnam: un anno per terminare i lavori

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La stagione 2019 deve ancora iniziare, ma già si prevede di lavorare a ritmo sostenuto per portare avanti la costruzione del nuovo circuito in vista del Gran Premio del Vietnam.

La pista, che prenderà forma tra le strade di Hanoi, è l’unica nuova meta già inserita nel calendario del circus, che farà la sua prima apparizione nel 2020. Tra un anno, quindi. Nonostante la pressione, però, gli addetti ai lavori sono convinti di riuscire a completare il tutto giusto in tempo per l’inizio della prossima stagione.

Hermann Tilke, ingegnere e progettista tedesco, ha dichiarato in un’intervista ad Auto Motor und Sport di essere consapevole della corsa contro il tempo che aspetta lui e la sua squadra, ma di non essere particolarmente preoccupato al momento, dato che il circuito del Bahrain era stato ultimato in appena 14 mesi.

Come riporta Motorionline.com, le preoccupazioni sarebbero da attribuire piuttosto alle criticità dovute all’ennesimo circuito cittadino, che potrebbe quindi presentare problemi dal punto di vista dello spazio e della sicurezza.

Ci sono molti più dettagli da considerare rispetto a una pista completamente nuova, anche se lo sforzo è molto simile per noi. Sarà un tracciato non facile da guidare per i piloti”.

Oltre alle problematiche derivanti dalla struttura del tracciato stesso, il nuovo Gran Premio del Vietnam potrebbe compromettere in un certo senso anche le performance dei piloti: oltre a dover prestare attenzione alle consuete caratteristiche di una pista cittadina, infatti, i team dovranno focalizzarsi anche sul tempo dedicato alla sosta, per non rischiare di incorrere in una penalità di tempo minima per effettuare la sosta.

Era un desiderio da parte dei boss della Formula 1. Volevano che il tempo perso nella corsia dei box fosse il più breve possibile per effettuare una sosta, dando così ai team più opzioni per la strategia”.

Si tratta al momento solamente di un’indiscrezione, alla quale seguiranno certamente più o meno conferme una volta che i lavori di implementazione del circuito avranno raggiunto un buon punto e si potrà andare davvero a discutere sul da farsi della nuova pista.