Formula 1 | GP Spagna 2017, anteprima: gli orari del weekend, il circuito, le previsioni meteo

Gp Spagna 2017, round 5 Il Campionato mondiale di Formula 1 2017, è cominciato lo scorso mese di Marzo e finora sono stati disputati i primi quattro Gran Premi che ci hanno regalato già molte emozioni, sorprese rendendo particolarmente entusiasmante questo inizio di stagione, riportando anche i tifosi ed appassionati incollati alla televisione per seguire in modo appassionato ogni gara e vedere chi è il pilota che taglierà il traguardo davanti a tutti.

Sono passati dodici giorni dal precedente gran premio, quello del Gp Russia, dove abbiamo assistito alla vittoria di Valterri Bottas con la Mercedes, davanti ai due piloti della Ferrari Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Per il pilota finlandese della Mercedes, si tratta della sua prima vittoria in carriera dopo 80 Gp disputati in Formula 1, e l’ha ottenuta in seguito ad una bellissima partenza in cui è riuscito a superare le due Ferrari e il poleman Vettel, e da lì è riuscito a gestire in modo magistrale la corsa, tagliando poi il traguardo davanti a tutti. Il compagno di squadra Lewis Hamilton invece in seguito ad una gara non proprio felice, ha terminato la gara in quarta posizione.

Con questo risultato, ora in classifica troviamo in testa Sebastian Vettel con 86 punti, seguito da Lewis Hamilton con 73 punti e poi Valterri Bottas con 63 e Kimi Raikkonen con 49 punti. Per quanto riguarda i costruttori, troviamo in testa la Mercedes con 136 punti, davanti alla Ferrari con 135 punti e Red Bull con 57 punti.

Ora, dopo una settimana e un fine settimana di relax, la Formula 1 è pronta per tornare ad accendere i motori, in occasione del prossimo fine settimana, dal 12 al 14 Maggio, con il Gp Spagna, sul circuito del Montmelò a qualche chilometro da Barcellona.

Un appuntamento piuttosto atteso dalla maggior parte degli addetti ai lavori, piloti, team che conoscono molto bene questo tracciato, essendo sede dei test pre-stagionali, ma anche appassionati e tifosi, in quanto qui saranno attesi alcune grandi novità che saranno installate sulle vetture, e quindi c’è grande curiosità per sapere come funzioneranno.

Vedremo quindi se tra i top team tra cui Ferrari, Mercedes, Red Bull ci saranno ulteriori conferme e qualche sorpresa così come gli altri team. In Spagna, gli occhi saranno puntati anche su Carlos Sainz e Fernando Alonso ovvero i piloti spagnoli che qui correranno davanti al proprio pubblico di casa e sicuramente vorrebbero fare il possibile per fare buoni risultati anche se l’impresa non sarà semplice, per lo meno per Fernando vista la sua McLaren-Honda che finora si è rivelata un disastro.

Circuit de Catalunya – Situato in via Mas Moreneta, vicino a Montmeló, ad una ventina di chilometri a nord-est di Barcellona, capitale della comunità autonoma della Catalogna. Il circuito è considerato un fiore all’occhiello del capoluogo catalano, fu inaugurato in vista dei Giochi Olimpici del 1992 e dal 1991 ospita il Gp Spagna di Formula 1 oggi organizzato dal RACC (Real Automovil Club de Cataluña).

Le caratteristiche del tracciato e il clima perennemente mite, lo rendono uno dei più utilizzati per i test dalle scuderie in inverno e volendo durante l’anno. È caratterizzato da ben tre tracciati, il circuito del Gran Premio di 4655 m, il circuito Nacional di 3067 m, e il circuito dell’Escuela di 1703 m. In occasione del Gp Spagna di Formula 1, si percorre in senso orario per 65 giri, coprendo una distanza complessiva di circa 307 km.

È costituito da un manto stradale ondulato, il circuito è uno dei più apprezzati dai piloti per la sua articolazione e i rettilinei che chiudono con curve particolarmente ampie e veloci. Il rettilineo principale (quello dove c’è la griglia di partenza) permette di raggiungere velocità di 320 km/h, quindi inferiori a quelle di altre piste a causa dell’elevato carico aerodinamico richiesto.

Gli pneumatici potrebbero avere qualche problema nelle curve più chiuse, che alterano la pressione, oltre che dal manto sporco causato dalla sabbia proveniente dalla vicina campagna che condizionano l’assetto della vettura ed anche la tattica di gara costringendo a vari rientri ai box.

Al termine del lunghissimo rettilineo principale, i piloti si troveranno ad affrontare la curva Elf, leggermente in salita, dove spesso abbiamo assistito ad incidenti. Altra insidia, è rappresentata dalla curva Seat, particolarmente lenta, in cui si è costretti ad affrontarla a 75 km/h.
In seguito al tragico weekend del Gp di San Marino 1994, in cui persero la vita Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, furono realizzati varie modifiche per migliorare la sicurezza: ampliate le vie di fuga, rimossa la Variante Nissan sostituendola con un rettilineo. Nel 2004, “La Caixa-Banc de Sabadell”, ovvero una serie di curve, fu modificata, sostituita da una curva molto stretta, per permettere i sorpassi in staccata delle Formula 1. Per lo stesso motivo, nel 2007, si pensò di modificare l’ultima parte del tracciato, inserendo una nuova variante tra le ultime due curve, la “Europcar” e la “New Holland”, per diminuire la velocità di percorrenza dell’ultima curva e diminuire l’influenza dell’aria sporca, e permettere di prendere la scia in rettilineo.

Pirelli – In vista del Gp Spagna 2017, Pirelli ha nominato e deciso di portare le tre mescole più dure della sua gamma, ovvero P Zero Orange hard, P Zero White medium e P Zero Yellow soft. Si tratta della prima volta in questa stagione che vedremo questa combinazione.
La scelta di tali mescole, è stata dettata dalle caratteristiche del Circuit de Catalunya, costituito da curve lunghe e veloci, asfalto abrasivo e sicuramente la presenza di alte temperature.

Il tracciato è spesso utilizzato per i test, e due mesi fa è stato teatro dei test invernali pre-stagionali. Ora però, i team tornano sul tracciato portando parecchie novità, evoluzioni sulle vetture che sicuramente incideranno sul comportamento dei pneumatici.

La gomma che sarà maggiormente sollecitata sarà l’anteriore sinistra. Saranno previste probabilmente più di un pit-stop a causa di un livello di usura e degrado elevato. Per affrontare il tracciato, occorrerà un alto carico aerodinamico, con carichi verticali e laterali ai pneumatici.

Previsioni Meteo – Il Gp Spagna 2017, per quanto riguardano le previsioni meteo, non dovrebbe essere caratterizzato da sorprese. A Barcellona, in tutte e tre le giornate saranno caratterizzate dal bel tempo, con prove libere, qualifiche e gara che si svolgeranno con pista asciutta e sole, anche se in modo parziale dovrebbero essere presenti nuvole.

Quindi, di sicuro non dovremo vedere all’opera le gomme da bagnato, ma le temperature che ci saranno da venerdì saranno importante per capire come le gomme portate da Pirelli per questo appuntamento (morbide, dure e medie) potranno essere gestite, anche perché il tracciato è piuttosto impegnativo sulle gomme.

Per quanto riguardano le temperature, le previsioni prevedono valori non oltre i 20°C nell’aria, mentre sull’asfalto la temperatura dovrebbe toccare i 40°C.

Gli orari del weekend – Nel fine settimana torna la Formula 1 e il Gp Spagna che si terrà dal 12 al 14 maggio 2017. Per seguire l’intero evento, anche questa volta sarà Sky Sport F1 HD che trasmetterà in diretta ed esclusiva le prove libere di venerdì e di sabato mattina, così come qualifiche e gara. La Rai invece trasmetterà in differita le varie attività in pista compresa la gara.

Ecco in dettaglio gli orari televisivi del weekend.

Venerdì 12 maggio 2017 
dalle 10:00 alle 11:30: Prove Libere 1 (in diretta su Sky Sport F1 HD; differita su RaiSport dalle ore 14:30)
dalle 14:00 alle 15:30: Prove Libere 2 (in diretta su Sky Sport F1 HD; differita su RaiSport dalle ore 18:35)

Sabato 13 maggio 2017
dalle ore 11:00 – 12:00: Prove Libere 3 (in diretta su Sky Sport F1 HD; differita su RaiSport HD dalle ore 15:15)
dalle ore 14:00: Gp Spagna 2017, qualifiche (in diretta su Sky Sport F1 HD; differita su Rai 2 dalle ore 19:20)

Domenica 14 maggio 2017
dalle ore 14:00: Gp Spagna 2017, gara (in diretta su Sky Sport F1 HD; differita su Rai 2 dalle 21:00)