Gran Premio Giappone Pirelli Press Area Formula 1 | GP Giappone 2017, Pirelli: un circuito impegnativo per i pneumatici 4 Ottobre 2017 Pirelli Press Area © Pirelli Press Area Il circuito epico di Suzuka è famoso per essere uno dei più impegnativi per i pneumatici, a causa dei carichi molto elevati che impone. Le tre mescole scelte dovranno far fronte a curve lunghe e veloci, con il picco della 130R – con un carico trasversale estremamente elevato, nonché fra i più prolungati del campionato – e della curva Spoon, che mette costantemente alla prova i pneumatici. Quest’anno i giri veloci in gara sono stati più veloci fino a cinque secondi rispetto al 2016 e anche a Suzuka si prevede un altro miglioramento significativo. Per questa gara si può scegliere tra diverse strategie per cercare il miglior compromesso tra prestazioni e durata. Le tre mescole nominate Il circuito dal punto di vista dei pneumatici I carichi laterali in curva contano di più rispetto a trazione e frenata. Il meteo e di conseguenza la temperatura asfalto sono piuttosto imprevedibili in questo periodo dell’anno. I livelli di usura e degrado sono generalmente elevati: la strategia vincente nel 2016 è stata quella a due soste, con tattiche diverse. I livelli di deportanza sono elevati per aumentare la velocità di percorrenza in curva. Il circuito è piuttosto stretto, quindi è difficile sorpassare: qui la strategia può fare davvero la differenza. Spesso l’evoluzione della pista è difficile da prevedere: un’altra incognita è data dal possibile ingresso della safety car. Per la prima volta non sono stati nominati pneumatici P Zero Orange hard. McLaren ha fatto una scelta aggressiva di set disponibili per la propria gara di casa a Suzuka, scegliendo più pneumatici supersoft di qualsiasi altro Team. Mario Isola – Responsabile car racing: Pirelli Press “Per il Gran Premio del Giappone abbiamo nominato pneumatici più morbidi – e quindi più veloci – rispetto alla scorsa stagione, com’è avvenuto per diverse altre gare quest’anno. Nel caso di Suzuka ciò è particolarmente significativo, perché si tratta di uno dei circuiti più impegnativi dell’anno per i pneumatici; qui i carichi laterali sono importanti e possono causare degrado termico anche elevato nel caso in cui le gomme non siano gestite al meglio. La gara in Giappone è una delle più amate dai piloti: con i pneumatici più larghi e le nuove monoposto che affrontano le curve più velocemente, vedremo livelli di carico e quindi valori di velocità in curva davvero elevati ed è molto probabile che anche qui il record della pista venga demolito” Pressioni minime alla partenza 22,5 psi (anteriore) | 20,5 psi (posteriore) Pneumatici nominati quest’anno Tags: 2017, GP Giappone, Pirelli Press Area Continue Reading Previous Formula 1 | GP Giappone 2017, Vettel ed Hamilton scelta fotocopia per le gomme in GiapponeNext Formula 1 | Gp Giappone 2017, Anteprima: gli orari del weekend, il circuito, le previsioni meteo