Formula 1 | GP Brasile 2018, le parole dei protagonisti della conferenza stampa

Formula 1 | GP Brasile 2018, le parole dei protagonisti della conferenza stampa

@Formula 1

Dopo l’assegnazione del titolo mondiale in Messico, nessuno dei top drivers ha presenziato al tavolo della conferenza stampa ad anticipare il GP del Brasile 2018, penultima tappa del campionato mondiale. Tra piloti che diranno addio alla Formula 1 e qualche cambio di casacca, Marcus Ericsson, Stoffel Vandoorne, Brendon Hartley, Kevin Magnussen e Lance Stroll hanno risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala:

Primo ad essere interpellato Marcus Ericsson al quale è stato chiesto di parlare delle sue aspettative circa la nuova esperienza in Indycar che gli spetta nel 2019.

“Non conosco davvero la risposta a questa domanda” ha esordito il pilota svedese. “Penso che lo dirà il futuro. Vado in America completamente determinato nel fare un ottimo lavoro.”

“Mi vedo come se tutto fosse successo da un po’ di tempo. Ma poi in futuro non sai mai cosa accadrà. Sono semplicemente entusiasta di andarci. Ho incontrato la squadra e mi sono sentito davvero molto bene. Penso che l’IndyCar, dall’esterno, sembra molto divertente, quindi non vedo l’ora di iniziare.”

Altro pilota che uscirà dalla Formula 1 l’anno prossimo è Stoffel Vandoorne: il belga vede ancora un futuro nella serie gestita da Liberty Media?

“È un po’ difficile da dire – ha spiegato Stoffel – Sto iniziando una nuova sfida, che non vedo l’ora di intraprendere con HWA in Formula E. Quest’anno non avrò una vera pausa invernale, quindi ci sono già focalizzato, la mia mentalità è fare il miglior lavoro lì.”

“Quindi qualunque cosa accada in futuro, è difficile da dire al momento. Sai, il mercato dei piloti quest’estate è stato un po’ pazzo e nessuno avrebbe potuto realmente aspettarsi cosa è successo.”

“Cose del genere possono accadere in futuro e chissà cosa succederà. Ma per ora mi sto concentrando sulla Formula E e sto cercando di fare il miglior lavoro lì.

Non conosce ancora il proprio futuro Brendon Hartley, anche se pare lontano dalla Toro Rosso e dalla Formula 1…

“Praticamente sono nella stessa posizione che ho avuto nelle ultime gare – ha esordito l’attuale pilota Toro Rosso – Probabilmente non ne vale la pena entrare (nell’argomento n.d.r.).

“Sono ancora molto concentrato sulla mia performance, su ciò che posso fare per ottenere il massimo dal weekend, lavorando con il team. Mi sto concentrando su me stesso e non molto è cambiato, quindi non ci sono notizie vere da darti”.

Anche se non ci sono ancora notizie ufficiali, sembra molto chiara la posizione di Lance Stroll, destinato al team Racing Point Force India l’anno prossimo.

“Sì, beh, in questo momento sono ancora concentrato sul resto di questa stagione. Sono rimaste due gare, ecco dove sono le mie teste. Vedremo cosa riserva il futuro” ha liquidato il giovane canadese.

Rimarrà nel suo attuale team Kevin Magnussen, al quale è stato chiesto di tracciare un bilancio del suo 2018, che lo vedrà chiudere la stagione con il suo maggior bottino di punti in Formula 1.

“E’ stato un buon anno, penso. Ho dimostrato che stiamo facendo progressi con la squadra, anno dopo anno, e penso che il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di continuare così nella prossima stagione” ha detto Magnussen.

“Penso che quest’anno sia probabile che finiremo quinti nei Costruttori a meno che non si ottengano dei risultati molto buoni nei prossimi due weekend. Questo ci lascia almeno un obiettivo realistico per il prossimo anno, per fare un altro passo avanti.”

Penso che quest’anno abbiamo avuto una vettura molto veloce. Non abbiamo sempre segnato i punti che dovremmo avere per diversi motivi, ma la cosa buona è che possiamo approcciare la prossima stagione sapendo che possiamo fare meglio, perché la prestazione c’è”.