Formula 1, GP Bahrain 2016: nove diverse strategie tra i primi 10
Due vittorie in due gare nel 2016 per il pilota della Mercedes Nico Rosberg, che in Bahrain ha usato una strategia su tre soste alternando stint con P Zero Red supersoft e P Zero Yellow soft: esattamente la stessa tattica utilizzata da Kimi Raikkonen, secondo su Ferrari. Lewis Hamilton ha chiuso terzo, montando le medie nel suo secondo stint, dopo un contatto al via. In totale, sono state nove le diverse strategie utilizzate dai primi 10, inclusa quella su due soste del pilota della Williams Felipe Massa.
Paul Hembery direttore motorsport Pirelli: “Siamo solo alla seconda gara coi regolamenti 2016, ma abbiamo già visto una notevole varietà di strategie nel gruppo, proprio come ci aspettavamo accadesse in questo weekend. La strategia gomme era già iniziata in qualifica, come abbiamo visto con Romain Grosjean che ha sfruttato al massimo la sua posizione di partenza per fare più punti. Solo 10 secondi hanno diviso al traguardo Nico Rosberg e Kimi Raikkonen, sulla stessa strategia.
Felipe Massa ha dimostrato tanto la prestazione della mescola più morbida, quanto l’adattabilità del prodotto, completando la gara con due soli pit stop nonostante il consumo e il degrado più alti che da sempre caratterizzano il tracciato di Sakhir”.
Medium | Soft | Supersoft | |
Primo | Ricciardo 1:36.064 | Rosberg 1:34.482 | Hamilton 1:34.721 |
Secondo | Hamilton 1:37.076 | Hamilton 1:34.677 | Hulkenberg 1:35.188 |
Terzo | Massa 1:37.560 | Raikkonen 1:35.158 | Nasr 1:35.360 |
Stint più lungo della gara:
Medium | 27 giri | Ericsson e Massa |
Soft | 23 giri | Perez |
Supersoft | 19 giri | Perez |
La previsione Pirelli: Avevamo previsto che la strategia su tre pit stop fosse la più veloce, partendo sulle supersoft e poi passando alle soft nei giri 14, 29 e 43. Rosberg ha effettuato le sue soste nei giri 13, 30 e 39 ma, anziché usare le supersoft alla partenza e poi fare tre stint sulle soft, ha usato le supersoft e le soft in stint alternati.