Formula 1 | GP Australia, libere 2: la Mercedes fa da lepre, più staccate le Ferrari
La seconda sessione di prove libere finisce con lo stesso risultato della prima sessione: a guidare il gruppo c’è ancora uno straordinario Lewis Hamilton. Con un tempo di 1.22.600, fa segnare il miglior crono di giornata, avvicinandosi ancora di più al record della pista in qualifica, che appartiene proprio a lui. Al secondo posto chiude Valtteri Bottas, poco distante dal compagno di squadra, con un distacco minimo di soli 47 millesimi. Nella seconda parte di sessione la Mercedes, come consuetudine, ha provate long run ed il passo gara, dimostrando di avere un grande ritmo sia con gomma soft che con gomma media. Comparato con la simulazione gara fatta dalla Ferrari, la Mercedes sui long run sembrerebbe avere qualcosina in più, ma ovviamente bisogna aspettare la gara per avere riscontri più precisi.
La prima parte di sessione per i due ferraristi è stata più complicata del previsto, con un tempo sul giro che non è arrivato o forse non lo si è proprio cercato. Vettel e Leclerc, reduci da grandi prestazioni nella mattinata, nel pomeriggio hanno faticato a trovare feeling con la SF90, e complici diversi carichi di carburante e giri del motore più bassi, hanno fatto siglare solamente il quinto ed il nono posto. Il primo dei ferraristi è Sebastian Vettel, con un distacco di 8 decimi dal leader, mentre Leclerc si è piazzato solamente al nono posto, con un distacco di 1.1 secondi. Anche per la scuderia di Maranello nell’ultima parte di sessione è stata fatta la simulazione di gara, con un ritmo buono per entrambi i piloti, ma più lento rispetto alle due Mercedes.
Difficile da decifrare invece il lavoro svolto in Red Bull, con Verstappen che ha siglato il terzo tempo verso la fine della sessione, provando il passo gara, o forse un tentativo di qualifica, con gomma media. Probabile che domani vedremo un tentativo in Q2 per la Red Bull con gomma media, per differenziare la strategia. Dopo una prima sessione più complicata, Gasly ha svolto un buon lavoro nella seconda sessione, piazzandosi vicino a Verstappen con un buon passo gara. Un piccolo campanello d’allarme si è acceso a Milton Keynes nel finale di sessione, con un calo di potenza accusato dalla RB15 di Pierre Gasly, il quale però non preoccupa troppo il team austriaco.
L’Alfa Romeo con alla guida Kimi Raikkonen si conferma in grande forma, così come la Renault, che dopo una prima sessione di studio, ha fatto vedere ottime cose piazzando in top team entrambi i piloti. Kimi Raikkonen paga da Hamilton un distacco di quasi un secondo, piazzandosi al sesto posto. Nico Hulkenberg è settimo, a due millesimi di distanza dal finlandese, mentre Ricciardo è ottavo.
Ecco la classifica completa con i tempi: