Formula 1 | GP Australia 2019, Kimi Raikkonen: “La macchina era molto veloce, ma qui è difficile superare”

Formula 1 Gp Australia 2019 Kimi Raikkonen Alfa Romeo

© Alfa Romeo Racing Press Area

Si è conclusa la prima gara da pilota Alfa Romeo Racing per Kimi Raikkonen, che al GP Australia ha tagliato il traguardo in ottava piazza, dopo essere partito dalla nona posizione ottenuta in qualifica.

Nel primo Gran Premio della stagione 2019, malgrado le difficoltà incontrate, il finlandese è riuscito a portare a casa qualche punto e guardare con più positività alla prossima tappa che si disputerà tra due domeniche in Bahrain.

“Sono convinto che avremmo potuto ottenere di più in questo fine settimana, ma purtroppo al via sono partito non benissimo, facendo pattinare le ruote e perdendo una posizione, che poi sono riuscito a recuperare” ha spiegato Raikkonen al termine della gara.

“Penso che ci sia stato un piccolo problema di raffrddamento dei freni. Inoltre una visiera a strappo si è incastrata nella presa d’aria e ci ha costretti a fermarci prima del previsto,” ha poi spiegato Iceman.

Kimi Raikkonen in qualche modo è riuscito a salvare la posizione, arrivando ad un passo dal sesto posto, grazie anche al compagno di squadra Antonio Giovinazzi, che con una vettura non molto in forma faceva un po’ da tappo agli avversari che aveva alle spalle.

“Dal mio punto di vista la macchina era molto veloce, ma qui è difficile superare. È facile avvicinarsi alle vetture che ti precedono, ma poi mancava spazio a sufficienza per provare a superare. Di sicuro questo non è il risultato che ci aspettavamo, ma sono contento di come si è comportata la vettura”.

Ora, Kimi può guardare con fiducia e positività al prosieguo del Campionato, con una C38 che sembra avere un potenziale per fare bene: “Un paio di cose sarebbero potute girare diversamente, ma in generale questo primo weekend con questa squadra lo reputo positivo. Non ho nulla di cui lamentarmi in particolare, per cui cerchiamo di mettere assieme ogni cosa per poi migliorare ed essere più veloci nel prossimo Gran Premio”.