GP Abu Dhabi 2018, conferenza stampa dei piloti.
Prima parte della conferenza stampa
Nella prima parte erano presenti Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Lando Norris e George Russell.
L’ultima gara di Alonso
Il primo argomento trattato all’interno della conferenza stampa è stato il ritiro di Fernando Alonso alla fine di questa stagione. Il pilota spagnolo e Lewis Hamilton esprimono il loro parere su ciò. Il campione spagnolo dichiara che sarà un gran premio normale fino al sabato, poi in gara si inizieranno a presentare le emozioni del ritiro.
“Finora penso che sia un weekend normale. Penso che la domenica sarà diverso, quando ci saranno un po’ più emozioni. Ma in questo momento, sono atterrato tipo 10 ore fa dal Giappone. Ho corso lo scorso fine settimana a Shanghai e probabilmente non sono ancora in vena di questa gara finale. In questo momento mi sento bene. Come ho detto, sarà speciale, emozionante e spero che sia una buona gara.”
Lewis Hamilton, invece, sottolinea di esser stato fortunato a correre con un campione come Alonso e dichiara che il ritiro dello spagnolo sarà importante per questo sport.
“Abbiamo avuto tempi buoni e tempi cattivi. Non so davvero cos’altro dire. Siamo cresciuti…… ovviamente lui era qui prima di me e ha fatto cose incredibili prima che io arrivassi qui e anche in parte perché ero qui. E’ stato un privilegio essere in un’epoca in cui correva…. penso che a questo sport mancherà tantissimo Alonso.”
Il sostituito di Fernando Alonso in McLaren sarà Lando Norris che ha ammesso di aver imparato tanto da lui nel corso della stagione, specialmente quando hanno gareggiato assieme a Daytona.
“Mi ha insegnato un bel po’ di cose. Una delle cose più importanti è stato lavorare con lui a Daytona, perché ho avuto modo di vedere un lato diverso di lui, credo, lavorando insieme. Non sono solo alcune cose. Ce ne sono parecchie; un sacco di cose che posso portare fino al mio primo anno in Formula 1. E già, cose che ho messo in pratica, in FP1s. Ci sono state molte cose che ho potuto imparare. Abbiamo passato dei bei momenti. Andiamo molto bene e speriamo di poter continuare in futuro.”
Anche George Russell, che non ha lavorato con Fernando, ha voluto dire qualcosa sulla carriera del pilota McLaren. Il pilota inglese ha dichiarato di aver preso come esempio Alonso quando era giovane.
“Crescendo da giovane kartista si guarda sempre verso la Formula 1 e Fernando era al suo apice in quel momento e sempre in lotta per i campionati, quindi, come ha detto Lewis, allo sport sta per mancare, ma è un pilota fantastico.”
La miglior stagione di Lewis Hamilton?
Lewis Hamilton quest’anno ha conquistato il quinto campionato del mondo e secondo lui questa stagione è stata se non la migliore, una delle migliori della sua carriera.
“Non lo so, speriamo da qualche parte intorno alla parte superiore. Non ci ho pensato troppo, ad essere onesti. Mi sono concentrato sul cercare di finire la stagione forte. Ma mi sembra….. mi conosci, non ho un grande ricordo, ma mi sembra uno dei migliori anni che riesco a ricordare, sia a livello agonistico che agonistico, in termini di prestazioni.”
La preparazione di Norris e Russell in vista dell’esordio nel 2019
Lando Norris dal 2019 sarà pilota titolare in F1 del team McLaren insieme a Carlos Sainz. Norris ha dichiarato di aver già iniziato la preparazione in vista della prossima stagione.
“Penso che ci siano molte cose su cui lavorare, che mi entusiasmano molto. Sono sicuro che avrò molto da fare. Non sarà il più facile degli inverni. Ma tutto quello che posso fare per prepararmi per l’Australia, la prima gara….. Non sono mai stato in Australia, quindi ci sono molte cose da fare per me stesso.”
Anche George Russell farà il suo esordio in F1 con il team Williams. Questo fine settimana si giocherà il mondiale in F2, ma dichiara che la sua preparazione non cambierà tanto per adattarsi alla F1.
“Non credo che il mio approccio cambiera’, ad essere onesti. Abbiamo avuto una stagione fantastica, quindi non c’è motivo di cambiare l’approccio. Come hai detto tu, abbiamo un margine molto sano, ma tutto può ancora accadere e penso che abbiamo visto che per tutta la stagione.”
Seconda parte della conferenza stampa
Nella seconda parte della conferenza stampa ad Abu Dhabi ci sono Esteban Ocon, Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen e Max Verstappen.
Il contatto tra Verstappen ed Ocon in Brasile
Com’era ampiamente prevedibile,la seconda parte della conferenza stampa, si è incentrata prevalentemente sul contatto tra Ocon e Verstappen.
Max Verstappen dichiara che tutto va bene, anche perchè il risultato della gara in Brasile non si puo’ modificare.
” Vi piace il dramma, vero? Tipo due settimane dopo. Sì, no, tutto bene, nel senso che non si può cambiare il risultato. Naturalmente è un peccato. E’ sempre un po’ strano schiantarsi con un doppiato, ma è così che funziona.”
Il pilota olandese, però, dichiara che farebbe ancora le stesse azioni che ha commesso in Brasile.
“No, non farei le cose in maniera diversa, perché dal mio punto di vista, come mi guardo indietro è che ho appena passato Lewis per il comando e in questa stagione, è stato molto sulla gestione delle gomme, così non appena sono entrato in testa, ero praticamente solo in crociera per salvare le gomme e qualcuno esce dai box e ha gomme supersoft fresche, credo fosse in quel momento….. In generale, penso che in questa stagione la Force India è stata almeno un secondo a un secondo e mezzo dietro di noi. Per due giri, forse, ti senti come se avessi un ritmo decente, ma i ragazzi in testa alla classifica sono per la maggior parte del tempo a non spingere al massimo per andare da qualche parte, perché una volta in testa, cosa vuoi fare? Quindi forse vuoi provare a passare e poi provare a staccarti ma nel giro di due giri le tue gomme sono andate, o almeno il picco è andato e finisci per lasciarci di nuovo, quindi alla fine dell’intero processo, per cercare di superarlo stai comunque anche distruggendo le gomme in un modo che penso sia sempre meglio stare dietro e seguirle. Chiaramente non è stato così.”
Anche Esteban Ocon afferma che ciò che è successo in Brasile si è concluso lì. Per lui ci sono state una serie di concomittanze che hanno portato allo scontro con Max.
“Gia’, non e’ una bella cosa, sai, essere coinvolto in un incidente con il leader, ovviamente. Non è una cosa che vuoi vedere e mi dispiace per Max. E’ stata la sua gara a vincere, ha fatto un lavoro fantastico durante tutta la gara, ma sì, dall’altra parte, ho avuto un pit stop lento, così sono uscito tra Lewis e Max. ha ottenuto la bandiera blu dopo un paio di curve. Mi sono allontanato dalla bandiera blu ed ero abbastanza veloce e dietro a Max quindi sono rimasto bloccato e poi il team è arrivato alla radio dicendo ‘puoi sganciarti se vuoi e se sei più veloce’ e, come ha detto Max, lui gestiva le gomme, quindi sì, ci sono andato. Era importante per noi avvicinarci alla top ten. Se succede qualcosa, sai, una penalità o qualsiasi cosa, avrei potuto ottenere dei punti. Le cose che accadono, non si può tornare da quello che è successo, ma sì, è così, dobbiamo andare avanti.”
Anche Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen hanno detto la loro sull’incidente avvenuto in Brasile tra il pilota della Red Bull e della Force India.
Il pilota tedesco non ha voluto manifestare apertamente la propria opinione
“Ho un’opinione. Non sono sicuro di dover dire quello che penso.”
Il pilota finlandese, invece, non è scandalizzato da ciò che è successo, perché puo’ succedere durante le gare.
“Tra ragazzi è così che funziona. Penso che alla fine non sia successo niente di male, probabilmente è in molti occhi, se si scatta l’intera immagine, forse non è la cosa migliore sotto molti aspetti ma non è la fine del mondo. “
Motori Honda per la Red Bull
Il pilota della Red Bull parla della stagione 2019 quando utilizzerà il motore Honda, al posto di quello Renault. Il pilota olandese è molto felice di questa nuova esperienza e di questi nuovi motori.
“Sono molto eccitato, ma tutta la squadra lo è. Lo si sente davvero. Penso che sia positivo che tutta la squadra sia super motivata per il prossimo anno. Sappiamo di poter costruire una grande macchina. Naturalmente stiamo aspettando di avere l’intero pacchetto insieme, ma sento sicuramente una differenza rispetto agli ultimi anni in cui….. la motivazione era lì, tutti cercavano sempre di fare del loro meglio, ma ora sono così ansiosi di vedere il prossimo anno che penso che l’anno prossimo, avere quella motivazione in più ci aiuterà sicuramente ad avere più successo l’anno prossimo.”
Il futuro di Esteban Ocon
Il pilota francese nel 2019 non avrà un sedile come pilota ufficiale, ma lui dichiara che sarà sempre all’interno del paddock. Stande alle ultime indiscrezioni, infatti, durante la prossima stagione Ocon sarà terzo pilota della Mercedes.
“Sicuramente sarò in giro nel paddock di F1 e cercherò di ottenere il maggior numero di chilometri in una vettura di Formula Uno l’anno prossimo. Io e Mercedes, vediamo grandi opportunità per me di tornare nel 2020, quindi speriamo che sia così e spero di tornare ancora più forte di quanto lo sia ora.”
Sul 2020, Esteban Ocon dichiara di non aver nessun accordo con Toto Wolff per un sedile ufficiale.
“No, assicurazioni, no. Non hai mai avuto, ma come ho detto, abbiamo visto grandi opportunità, quindi speriamo che ci saranno.”
Il presente e il futuro in casa Ferrari
Sebastian Vettel dichiara che terminare nel migliore dei modi il 2018 è importante.
“Sicuramente dopo una stagione con i massimi ma anche con i minimi penso che sarebbe bello finire in alto.”
Per quanto riguarda il 2019, Sebastian Vettel spera di avere un pacchetto più forte, per essere veloci e competitivi per tutte le gare.
“Penso che abbiamo bisogno di un pacchetto più forte. Sicuramente quest’anno abbiamo avuto i nostri momenti in cui abbiamo avuto gare forti ma anche gare che non sono state molto forti, non siamo stati abbastanza veloci, quindi penso che nel complesso sia la velocità a decidere e credo che il più delle volte ci manchi un po’ di velocità. Penso che stiamo lavorando molto duramente e penso che la motivazione per fare quest’ultimo passo che è ancora eccezionale.”
Addio di Kimi dalla Ferrari
Il pilota finlandese abbandona il team di Maranello dopo aver disputato otto stagioni con loro. Raikkonen, però, non lascerà il circus perché andrà in Alfa Sauber
“Ovviamente l’avevo già fatto una volta, quindi non è una cosa nuova. Non sono triste perché non vedo perché non vedo perché dobbiamo essere tristi. Rimarremo come amici. Stiamo andando a vedere un sacco di noi in ogni caso nel paddock così non cambia molto. Faremo entrambi delle cose nuove e penso che sia eccitante, ma abbiamo passato dei bei momenti con la squadra, persone fantastiche. Abbiamo avuto momenti difficili, ma questo fa parte del business e penso che sia così che dovrebbe andare: a volte deve essere un po’ difficile. No, ovviamente ho vinto il campionato con loro, come pilota. Abbiamo vinto due volte la squadra (campionato) quindi sono molto contento di farne parte perché non ci sono molte persone che l’hanno fatto. Saremo felici di andare in modi diversi. Non siamo così lontani e continueremo a fare quello che facciamo.”