Formula 1, giorni decisivi per il futuro del GP di Germania
La possibile scomparsa dal calendario del Gran Premio di Germania sta creando grande scalpore in una Nazione intera. Proprio nella giornata di ieri abbiamo riportato una dichiarazione rilasciata da Bernie Ecclestone alla Reuters, in cui l’84enne confidava come, nonostante si stesse facendo il possibile per salvare l’appuntamento iridato tedesco, sembrerebbe sempre più dura che il Gran Premio di Germania riesca a disputarsi regolarmente nel 2015.
Strategia magari per mettere pressione agli organizzatori? Forse. La palla è passata al Nurburgring che, attraverso un suo portavoce, si è dichiarato sorpreso di quanto recentemente dichiarato dall’84enne Patron del Circus.
«Quello che possiamo dire è che abbiamo avuto un incontro proprio col signor Ecclestone circa due settimane fa – ha confidato il portavoce a Sport1 – Sinceramente siamo rimasti un po’ sorpresi a causa di quanto ha detto». Perdere un tracciato storico come quello del Nurburgring che ha racchiuso in archivio alcuni dei momenti maggiormente emozionanti della Formula 1, sarebbe una grande perdita. Tutto la preoccupazione è stata esposta anche da Nico Rosberg, impegnato a Jerez per la prima sessione di test invernali: «Questo appuntamento fa parte della storia della Formula 1, un po’ come l’Inghilterra. È fondamentale», ha rimarcato il vice campione della Mercedes.
La gara, prevista il prossimo 19 luglio, si sarebbe dovuta disputare al Nurburgring ma con ogni probabilità si disputerà ad Hockenheim: «Stiamo cercando di salvare la gara, ma non posso garantire che ce la faremo. Stiamo facendo del nostro meglio e probabilmente avremo una risposta entro la fine della settimana, o almeno spero – ha confidato Ecclestone – Se riuscissimo a fare qualcosa credo lo faremmo ad Hockenheim, tra i due tracciati è quello che ha più possibilità».