Formula 1 | Gerhard Berger: “Verstappen proprio come Senna”
Max Verstappen ha mostrato sotto la pioggia di Interlagos la stoffa del fuoriclasse e l’acqua brasiliana è come se avesse cancellato tutto quello che di negativo si è detto del giovane olandese per i suoi comportamenti in pista spesso al limite ed anche oltre le regole, al punto da costringere i legislatori a cambiare le norme che regolano i piloti quando sono già in fase di frenata. In Brasile Verstappen ha rivelato la sua vera natura di attaccante nelle condizioni più difficili, quando altri piloti alzavano il piede dall’acceleratore trattenuti dall’ istinto di conservazione. Neanche il traversone in piena velocità, lo ha impaurito, non appena ha rimesso dritta la sua RB12, l’olandese ha pensato solo a difendere la posizione dal ritorno del tedesco con la Mercedes, non aiutato dai box poi ha dovuto chiudere terzo.
A tal proposito l’ex pilota austriaco Gerhard Berger sulle colonne del Corriere della Sera ha rivelato a Daniele Sparisci: “È la prima volta che dico una cosa del genere: perché ero davvero vicino ad Ayrton e ritengo che sia stato il più grande. A livello di personalità, di guida, di risultati, di preparazione. Lui era diverso da tutti. L’ho sempre rispettato e per questo ho evitato paragoni, ma con Max mi viene difficile non farlo. Guida in modo fantastico quando vedo Verstappen mi viene in mente Senna. Per come controlla la macchina, per come sorpassa all’ esterno e all’ interno, per come stacca e come ragiona”.
Il giovane talento olandese aumenta i suoi consensi all’interno del circus dando spettacolo in ogni tappa del mondiale, è vero a volte esagera ma regala brividi ed emozioni che ultimamente non si provavano più nel vedere una gara di Formula 1.