Formula 1 | FIA: motori meno costosi e a vantaggio dello show 1 Aprile 2017 Anna Polimeni © FIA Ieri a Parigi, la FIA ha incontrato le case costruttrici presenti in Formula 1 e altri rappresentati del motorsport, tra cui Alfa Romeo e Volkswagen, per discutere riguardo il futuro dei propulsori. In una nota resa pubblica dal massimo organo dell’automobilismo, si legge che un accordo è stato raggiunto tra i vari attori: le nuove power-unit saranno meno complesse dal punto di vista tecnologico e più “rumorose”. I motori, quindi, dovranno possedere un alto livello di performance, con un suono migliore: “che spinga i piloti a guidare al limite”. Proprio il Presidente FIA Jean Todt ha rilasciato qualche commento sulla decisione, dichiarando la sua posizione a favore di una Formula 1 meno tecnologica ma con più spettacolo in pista. “Sono molto soddisfatto del fatto che gli stakeholders siano riusciti a trovare un punto in comune riguardo un argomento così importante.” ha esordito Todt. Ovviamente il desiderio è quello di mantenere la massima serie al top della tecnologia sportiva, in funzione anche dello sviluppo delle vetture da strada. Poi bisognerà discutere tutti i dettagli, il che richiederà tempo e il passaggio verrà messo in atto nel 2021. “Adesso dobbiamo sederci e mettere a posto i dettagli e avere un’idea chiara di ciò che vogliamo attuare. Ma abbiamo iniziato con il piede giusto, non vedo l’ora di portare avanti questo progetto e contribuire a migliorare il futuro della Formula 1.” ha terminato Jean Todt. Tags: 2017, FIA, Jean Todt