Formula 1, FIA: arriva il carburante sostenibile nel 2021

Formula 1, FIA: arriva il carburante sostenibile 2021

Credits: Red Bull, press area

La Formula 1 inizia a vedere i frutti del lavoro della FIA per un futuro sempre più green creando un biocarburante utilizzabile nel motorsport

Giovedì si è svolto l’annuale assemblea generale della FIA a Monaco, durante la quale è stato approvato un ambizioso piano per una strategia ambientale. L’obiettivo è quella della riduzione delle emissioni di CO2 e dell’impatto ambientale anche in Formula 1, lavorando su importanti aree per accelerare questo progresso.

L’era dei motori turbo-ibridi in Formula 1 iniziata nel 2014, faceva già parte di un progetto verso una maggior sostenibilità. Ma ora la FIA sta lanciando un passo ancora più in avanti su questo fronte.

Uno dei passi più significativi verso la riduzione delle emissioni di CO2 è stata la ricerca, lo sviluppo e la produzione da parte del Dipartimento Tecnico della FIA di un carburante sostenibile al 100%. È ricavato da scarti, sviluppato secondo le specifiche della Formula 1, e utilizzabile per alimentare le monoposto.

I primi barili di questo biocarburante di seconda generazione sono stati consegnati ai costruttori di power unit in Formula 1, come Mercedes, Ferrari, Renault e Honda per i primi test e validazione.

L’obiettivo è quello di dimostrare che la tecnologia funziona e riesce a portare i fornitori della Formula 1 a sviluppare un proprio carburante. Il requisito principale è quello di essere sostenibile al 100%, in previsione dell’avvento della nuova generazione di motori, previsto tra quattro o cinque anni.

A partire dal 2021, in Formula 1 e anche in altri campionati targati FIA tra cui l’European Truck Racing Championship si utilizzeranno carburanti ecosostenibili.

TODT: “IL CARBURANTE SOSTENIBILE… UN NUOVO PASSO IN AVANTI”

Jean Todt, presidente FIA ha così commentato: “La FIA si assume le proprie responsabilità nel guidare il motorsport e la mobilità verso un futuro a basse emissioni di carbonio per ridurre l’impatto ambientale dalle nostre attività e contribuire a un pianeta sempre più verde”.

“Sviluppare un carburante totalmente sostenibile prodotto da rifiuti organici biodegradabili in grado di alimentare la Formula 1, significa che stiamo facendo un nuovo passo in avanti. Con il supporto delle aziende leader mondiali nel settore dell’energia, possiamo combinare le migliori prestazioni tecnologiche e ambientali”.

CALDERON: “L’OBIETTIVO È AZZERARE IL CARBONIO NEL 2030”

Felipe Calderon, presidente della Commissione Ambiente FIA, ha aggiunto: “La strategia ambientale approvata durante l’assemblea generale in questa settimana è la chiave per consolidare l’impegno della FIA verso un futuro a zero emissioni”.

“Non sarà un impegno rivolto soltanto in un ampio sforzo organizzativo per misurare, ridurre, compensare e rimuovere le emissioni che derivano dalle proprie attività. L’obiettivo è quello di diventare neutrale al carbonio dal 2021 fino ad azzerarlo nel 2030. La FIA si assumerà il ruolo da leadership, insieme ad altre federazioni sportive, per spingere verso un’azione globale per quanto riguarda il clima. Questa nuova strategia fornisce un quadro per supportare i suoi membri a diventare più ecosostenibili e costruire in modo autonomo una leadership sulla questione climatica”.