Formula 1, Ecclestone vuole un paddock sempre più esclusivo

I pass in Formula 1, una merce rara. Gli appassionati sognano, almeno una volta nella vita, di mettersi appeso al collo il ben noto targhettino che gli permetterebbe di raggiungere uno degli ambienti più esclusivi del mondo. Pochi ani fa, Ecclestone, aveva perfino intimato di levare ai fisioterapisti dei piloti l’accesso alla griglia di partenza, ma i VIP, o presunti tali, avrebbero potuto passeggiare indisturbatamente sul rettilineo principale. Dopo la protesta, messa in atto al Montmelò dal Team Principal della Rossa, Maurizio Arrivabene, che al Montmelò si è mischiato sulla tribuna agli appassionati con Gutierrez, Giraudo e Rivola, Richard St Clair-Quentin, ex di Bar e Caterham, attraverso il suo profilo di Twitter ha pubblicato un documento, datato 2013, che indubbiamente ha fatto discutere.

La lettera, indirizzata da Bernie Ecclestone a Cyril Abiteboul, riguarda proprio l’esclusiva emissione degli agognati pass di accesso alla griglia di partenza. «Caro Cyril, si ricorda che, ove possibile, i pass di accesso alla griglia dovrebbero essere usati per le celebrità o per persone di spessore o, per signore davvero glamour. Questa non è tanto una questione sportiva ma parte dello show business della Formula 1. Bernie».

Anche se dagli uffici di Bernie Ecclestone, non è giunto nessun commento, in base a quanto riportato dal Daily Mail, bisogna sottolineare che l’immagine del documento è stata velocemente rimossa.

Eleonora Ottonello
@lapisinha