Formula 1 | Ecclestone: “Singapore potrebbe non ospitare più il GP”
Il contratto tra la città-stato malese e la Formula 1 scadrà l’anno prossimo ma ancora non è chiara l’intenzione degli organizzatori del GP riguardo il rinnovo.
Dopo mesi di speculazioni Bernie Ecclestone ha parlato della questione; secondo il patron, infatti, la volontà di Singapore sarebbe quella di non prolungare.
“Abbiamo fatto molto per Singapore. Sì, il GP rappresenta una spesa ingente per la città, ma anche noi diamo loro tanti soldi.” ha esordito Ecclestone.
“All’improvviso Singapore non è più stato solo un aeroporto per volare chissà dove– ha continuato- ma adesso pensano di aver raggiunto il loro obbiettivo e non vogliono più ospitare il GP.”.
La Formula 1 è sbarcata nella città-stato del sud-est asiatico nel 2008, ospitando la prima gara in notturna della storia. La notizia della sua possibile uscita di scena si aggiunge alla lista dei GP a rischio, con Brasile e Germania.
“Stiamo facendo il possibile per mantenere il Brasile sul calendario, anche se è difficile” ha dichiarato Ecclestone, aggiungendo: “Per quanto riguarda Hockenheim, non possiamo sovvenzionare la Germania altrimenti dovremmo fare lo stesso per tutti gli altri GP in Europa.”.
Ecclestone poi ha aperto ad uno scenario ancora più drammatico, confessando che non sarebbe sorpreso se alcuni top teams decidessero di lasciare la Formula 1 in un futuro prossimo.
“Potrebbe accadere anche con le scuderie, la Mercedes potrebbe lasciare quando decideranno che hanno avuto abbastanza dalla Formula 1; basti pensare alla Honda, alla BMW o alla Toyota. Onestamente se lo spettacolo migliora potrebbe non essere così terribile come prospettiva.” ha affermato il Boss.
“Non c’è gratitudine in Formula 1!” ha terminato Ecclestone.