Formula 1, Ecclestone sa chi salverà la Red Bull: se fosse Chris Horner?

Bernie Ecclestone non può obbligare un motorista a fornire i motori alla Red Bull, eppure, a quanto trapela dal paddock di Sochi, Mister E. sa chi salverà il team di Milton Keynes da questa intricata faccenda. Quando mancano appena 5 Gran Premi al termine della stagione la Red Bull si trova ancora senza un motorista per la stagione 2016. Dopo il dietrofront della Mercedes, che ha però accettato la richiesta della Manor, e la proposta della Ferrari, di dare sì i motori alla Red Bull ma la specifica 2015, il team di Milton Keynes continua a navigare alla deriva.

In questa situazione l’unica opzione plausibile è quella della Renault con la Red Bull costretta a chiedere scusa al motorista di Viry-Châtillon dopo le innumerevoli critiche ricevute nel corso della stagione proprio a causa del motore. Eppure quello che si trova nella posizione più scomoda è Christian Horner, Team Principal del team di Milton Keynes, che entro fine ottobre deve trovare una soluzione a questa delicatissima situazione. Ormai le mosse sono limitate e se la Red Bull non riuscirà ad allacciare i rapporti con la Renault, sarà costretta a ritirarsi dalla Formula 1 ma a salvare il team di Milton Keynes potrebbe arrivare proprio lui, Horner interessato a rilevare la Red Bull acquistandola dall’attuale proprietario, Dietrich Mateschitz.

L’indiscrezione è trapelata dai colleghi di Sky Sports UK e ha fatto velocemente il giro del mondo. In tutto e per tutto sarebbe un’operazione simile a quella portata in avanti da Ross Brawn, nel 2008, quando l’ingegnere britannico comprò la Honda per una sterlina e con la quale corse nel 2009, vincendo anche il Mondiale, col nome di Brawn GP. Proprio per questo motivo, l’attuale Team Principal della Red Bull che già è proprietario dell’Arden International che corre in GP2, vuole tenere tutte le porte aperte: «Ci sono molte trattative in corso, non c’è ancora niente di concluso», ha commentato all’emittente britannico Horner.

Qualunque cosa accada, la decisione sul futuro della Red Bull si conoscerà alla fine del mese di ottobre, come affermato dallo stesso Dietrich Mateschitz.