Formula 1, Ecclestone conferma dialoghi in corso con la Commissione UE
Il capo supremo Ecclestone ha confermato di aver avviato un colloquio con la Commissione Europea per affrontare i temi legati all’amministrazione e alla divisione dei profitti in Formula 1.
Il motivo che ha portato a questo confronto risale allo scorso Settembre, quando Force India e Sauber presentarono un reclamo ufficiale alla Commissione: nel quale dichiaravano “ingiuste e illegali” i criteri della suddivisione degli utili tra i team.
L’organo istituzionale, dal canto suo, ha nominato un gruppo di commissari capitanati da Margrethe Vasser che analizzerà la questione e decreterà se sia il caso o meno di procedere con una vera e propria indagine.
“Si stanno interessando sempre di più ai nostri metodi anti-competitivi” ha esordito il Patron Ecclestone, aggiungendo: “In ogni caso, ci sono dei dialoghi in corso e poi decideranno quale sia la giusta decisione da prendere.”.
Questo è un periodo turbolento per la governance della F1, non dimentichiamo la recente lettera scritta dai piloti nella quale hanno definito l’amministrazione “obsoleta e mal strutturata”.
Lo scorso weekend in Bahrain è stato chiesto un parere al Presidente della FIA Todt, il quale ha replicato ribadendo che la FIA dovrebbe assumere il pieno controllo governativo.