Formula 1 | Coulthard su Vettel: “È stanco e va a cercare la “coperta di conforto” in Red Bull!”

© Ferrari Press Area
Ormai per Sebastian Vettel le speranze di vedersi vincitore del Titolo iridato Piloti 2018, sembrano sfumate da ben 5 gare finora disputate senza vittorie, e 2 podi in Singapore e Russia (in entrambe occasioni è arrivato 3°), mentre il suo rivale Lewis Hamilton ha trionfato nelle precedenti quattro gare allontanandosi sempre di più in classifica e vedendosi ormai favorito alla trionfo iridato. Un dominio interrotto domenica con la vittoria di Kimi Raikkonen al Gp degli Stati Uniti, impedendo al pilota inglese di mettere il sigillo sul suo 5° Titolo iridato in questa occasione, tenendo così accesa la lotta al Mondiale tra Seb e Hamilton. Una missione quasi impossibile per il pilota tedesco della Ferrari che ora ha un gap di 70 punti da leader della classifica piloti.
Mentre il compagno di squadra si accingeva a vincere il Gp degli Stati Uniti, Sebastian Vettel si trovava nella mischia e poi costretto alla rimonta dalle retrovie dopo un contatto con Daniel Ricciardo, mentre stava cercando di superarlo e recuperare posizioni. Ennesimo incidente, simile a quanto gli è capitato al Gp d’Italia ed in Giappone, che insieme ai troppi errori che ha commesso nel corso della stagione, così come negli ultimi e decisivi Gran Premi, hanno inevitabilmente compromesso ogni speranza sulla lotta per il Mondiale.
Al termine della gara svolta sul circuito di Austin, il quattro volte Campione del Mondo, ha dichiarato di essere stanco di dover disputare gare in rimonta per cercare di limitare i danni, ma secondo David Coulthard i suoi problemi potrebbero derivare da ciò che succede con il suo Team.
Ecco quanto ha dichiarato l’ex pilota britannico a Channel 4, in merito: “Lui è un quattro volte Campione del Mondo, ha commesso due errori in due curve. Un errore che talvolta ti può far pensare di trovare a che punto è la macchina…”
“Lui è stanco, e quando sei stanco solitamente vai a cercare una ‘coperta di conforto’. Io l’ho più volte visto recarsi nei dintorni della Red Bull nelle ultime gare, più di quanto abbia fatto in Ferrari.”
“Quindi non si sta impegnando nel cercare questa ‘coperta di conforto’ alla Ferrari. Per me è come se lui non fosse soltanto stanco di rimontare per limitare i danni, ma semplicemente non è felice con il suo attuale Team, non così tanto quanto lo era alla Red Bull” ha così concluso l’ex pilota Scozzese.