Formula 1, Christian Horner: «Complimenti Seb»

formula1-gp-malesia-2015-vettel-ferrari-redbullMesso alle spalle il Gp della Malesia, la Red Bull torna a casa delusa dal 9° e 10° posto ottenuto da Kvyat e Ricciardo, dietro alle due Toro Rosso di Verstappen e Sainz Jr.. E questo risultato fa capire che forse non solo il motore sia reo dei problemi prestazionali che la Red Bull soffre; dopo Melbourne ecco un’altro weekend critico, malgrado le qualifiche bagnate che avevano riportato il sorriso a Daniel Ricciardo.
Christian Horner, dopo questa battosta, cambia pagina e cerca di non più dare la colpa ad una Formula 1 sbilanciata, come aveva fatto dopo Melbourne, e riconosce i meriti della Ferrari, vincitrice del Gp Malese: «Credo che la loro vittoria dimostri come tutto sia possibile. Hanno fatto un buon lavoro e le cose possono cambiare piuttosto rapidamente. Noi dobbiamo concentrarci sui nostri problemi e risolverli nelle prossime gare».

Anche Toto Wolff, pensa allo stesso modo del Team Principal di Red Bull F1 Racing. Ma se nel caso di Mercedes il pensiero che la vittoria Rossa possa ridare interesse alla Formula 1, con il rischio che diventi un potenziale rivale per il titolo, per Horner e la Red Bull, il successo Ferrari diventi una difficoltà e dei passi indietro fatti con la RB11 rispetto al progetto 2014. «Penso faccia bene alla Formula 1, non è stata una gran giornata per noi ma è positivo che siano riusciti a battere la Mercedes in una gara normale». Poi un pensiero a Vettel, espresso su Twitter dal team e sottolineato dallo stesso Horner: «Su un piano personale, è grandioso vedere vincere Seb (Vettel). È stato il solito Sebastian, ha messo la testa giù quando era in testa, gestito le gomme e la strategia su due soste quando gli altri non ce l’hanno fatta. Ovviamente la Ferrari è apparsa gentile con le gomme malgrado il gran caldo e le temperature elevate, sono felice per lui».

Anche Helmut Marko, secondo quanto riporta Sport Bild, ha scommesso sul trionfo di Vettel e vinto 400,00 Euro, ne è felice del risultato: «Sapevo che Sebastian poteva farcela, si vedeva dalle libere di Venerdì. Non si è dimenticato come si guida in un anno, semplicemente non poteva guidare la nostra macchina come voleva».
Poi riguardo ai titoli conquistati in passato, già come qualche tempo fa ha fatto Maurizio Arrivabene, lo stesso Marko torna a parlarne: «Forse la gente capirà alla fine che non è stato solo grazie alla nostra macchina che ha vinto quattro mondiali». Infine una frecciatina per quanto riguarda il tema motoristico: «Quando avremo le nuove componenti faremo un significativo passo avanti; con un sistema stupido a gettoni per i motori, è impossibile ricucire il gap in questa stagione. Secondo le mie informazioni, in Ferrari hanno un aggiornamento programmato per il Canada, sul motore, e allora prenderanno la Mercedes».