Formula 1 | Chase Carey: “Le nuove destinazioni non metteranno in ombra le tappe europee”

© Twitter, Formula 1

C’è aria di cambiamenti all’interno del circus, movimentato negli ultimi giorni dall’annuncio secondo cui l’autorità locale di Miami sarà impegnata la prossima settimana nella votazione per stipulare un contratto pluriennale per ospitare una gara di Formula 1.

Contemporaneamente, Liberty Media ha dichiarato di essere interessata anche a un possibile circuito con sede in Vietnam, orientando così l’interesse dello sport al di fuori dei confini europei e facendo cadere nella preoccupazione gli appassionati, preoccupati che gli eventi tradizionali che hanno fatto la storia della Formula 1 possano essere surclassati dalle nuove location.

Tuttavia, Chase Carey ha sottolineato che il circus non ha intenzione di far passare in secondo piano le gare storiche del mondo dell’alta velocità e a Motorsport.com ha dichiarato che i piani di Liberty Media sono particolarmente focalizzati sulle nuove mete, ma non appunto a scapito di quelle europee.

“Siamo molto orgogliosi della gara che abbiamo in Texas, ma abbiamo parlato delle città di destinazione e penso che siano principalmente tre i nomi che abbiamo citato di più, New York, Miami e Las Vegas. Quindi è coerente con quello che abbiamo detto, ma per essere onesti non va a scapito dello sport in Europa, che è la madre di questo sport, la casa di questo sport e questo sport verrà costruito sulle sue radici”.

Parole, quindi, che lasciano intendere come Liberty Media sia ben consapevole delle potenzialità del suolo europeo per la crescita della Formula 1, anche se l’aggiunta di eventi e destinazioni nuove e più fresche potrebbe renderla più popolare.

Proprio per questo motivo, un’altra meta che ha preso forma nella mente dei nuovi boss è la Cina, che Carey ha definito una delle economie più forti al mondo. Così, oltre a Shanghai, Carey e i suoi stanno cercando di portare avanti nuove iniziative per ridare vitalità alla loro moderna Formula 1.

Tuttavia, il focus di questi giorni è e sarà concentrato soprattutto su Miami, anche se Liberty Media ha ammesso che ci siano ancora molte cose su cui lavorare, dato che i boss del circus sono attualmente impegnati in altre città degli Stati Uniti.

“Pensiamo che Miami sarebbe una città meravigliosa per ospitare una gara; stiamo elaborando un processo per determinare se è qualcosa che possiamo mettere insieme in modo che funzioni, sia per la Formula 1 che per la città”.