Formula 1 | Bratches: “La Formula 1 del dopo Ecclestone? E’ come una start-up”
Insieme a Chasey Carey e Ross Brawn, Sean Bratches è uno dei pilastri della nuova gestione firmata Liberty Media, che ha preso il comando della Formula 1 nel 2017. Dopo un anno di esperienza, proprio Bratches si è lanciato in una critica pesante alla vecchia gestione di Bernie Ecclestone, reo di non avere sfruttato parecchie opportunità a livello di business.
Secondo lo statunitense RACER.com, Bratches si è espresso in questi termini riguardo ad Ecclestone: “Sono qui per dirigere l’apparato commerciale di questo sport, in pratica mi occupo di business. Il problema è che sono il primo a farlo! Prima di noi, questa strada era stata inesplorata; non c’è mai stata una vera a propria sezione commerciale”.
“Per un’entità che ha 67 anni e un brand internazionale, con 500 milioni di appassionati nel mondo, non avere mai avuto un team fino ad ora che si occupasse dell’aspetto commerciale legato al business è alquanto bizzarro. Ma questo mi fa anche ben sperare: se la Formula 1 è arrivata fin qui senza una squadra che si occupasse dell’aspetto commerciale, potremmo arrivare molto più lontano in questo secolo”.
“Mi sento come se stessi dirigendo una start-up. Ci sono state delle cose fatte bene in passato, ma dall’altro lato ci sono vie inesplorate, opportunità mai sfruttate che tocca a noi trovare il modo di cogliere appieno. Dobbiamo trovare il modo di fare business con le televisioni, i fans e i nostri sponsor”.
“Questo è un business come molti altri. Ci sono dei limiti in termini di quanto puoi investire, così come ci sono ogni giorno da prendere decisioni su dove dirigere il capitale umano ed economico. Continueremo ad esplorare tutte le vie possibili in modo da offrire il miglior prodotto al pubblico”.