Formula 1 | Boullier: “La Honda ha il margine di miglioramento più ampio”

credits mclaren press area

Il pessimo risultato nel GP del Giappone, che ha visto Fernando Alonso terminare 16° e Jenson Button addirittura 18° dopo avere faticato a sopravanzare le Manor, non ha scalfito la fiducia che la McLaren ripone sullo sviluppo della power unit Honda.

Eric Boullier, team principal della scuderia inglese, confida nelle regole che entreranno in vigore il prossimo anno, nel quale lo sviluppo del propulsore non sarà più vincolato al sistema dei gettoni, che di fatto limitavano le possibilità di progresso nell’arco della stagione. Una normativa che ha suscitato diversi malcontenti e che di certo non ha giovato a un motorista come la Honda, entrata con un anno di ritardo rispetto alla concorrenza nell’era della complessa formula hybrid.

Il futuro regolamento ci permetterà di accelerare il nostro inarrestabile processo di crescita – ha dichiarato Eric Boullier –, la Honda è il costruttore che possiede più margini di miglioramento di tutti. La fiducia di Boullier nasce dal regolamento che entrerà in vigore il prossimo anno: “Quando la Honda ha deciso di tornare in Formula 1 come fornitore di motori, sapevano benissimo che partivano con un grosso handicap. Perché Mercedes, Ferrari e Renault hanno cominciato a lavorare sulle loro power unit nel 2010, mentre la Honda nel 2013. Sono tre anni di differenza e credetemi che è un abisso. Adesso stiamo continuando il nostro processo di miglioramento. Lo sviluppo libero del motore che ci concederà il regolamento del prossimo anno sarà certamente un fattore positivo per noi”.

Un altro aspetto che lusinga la Honda riguarda la norma sui consumi di carburante, che passeranno da 100 kg all’ora a 105. Credo che, con un limite di consumo, ci sarà un livellamento nelle prestazioni delle diverse power unit, cosa che potrebbe aiutare la Honda. I nostri rivali dovrebbero avere molto meno margine di miglioramento rispetto a noi. Dall’altro lato, però, lo sviluppo dei motori diventerà libero e questo da una parte servirà a mantenere la competizione, ma dall’altra aiuterà la Honda nel colmare il gap” ha commentato Boullier. Queste parole sono particolarmente importanti, perché sintetizzano il pensiero del team principal McLaren: Boullier crede che il regolamento del prossimo anno possa un po’ plafonare le prospettive di sviluppo degli avversari, che hanno già raggiunto un livello altissimo, mentre la Honda, che ha margini di sviluppo più ampi, potrà ancora continuare a migliorarsi per raggiungerli.

Il team principal francese ha concluso professando massima fiducia nello sviluppo della power unit Honda, che un giorno porterà la McLaren a contendersi stabilmente le posizioni di vertice: “Succeda quel che succeda, noi il prossimo anno continueremo a progredire per avvicinarci ai primi. Ma ora non voglio fare previsioni, né darvi dei numeri, perché non conosco i programmi dei nostri avversari. Posso comunque affermare che passo dopo passo chiuderemo il gap che ci separa dai primi.