Formula 1 | Booth lascia Toro Rosso per dedicarsi alla LMP1

© Toro Rosso, Press Area
Dopo due anni in Toro Rosso, l’ex Team Principal del team Manor Grand Prix, John Booth, ha deciso di lasciare la squadra italiana. L’ingegnere britannico, nel 2015, aveva lasciato l’incarico Formula 1 con Manor ma era rimasto a lavorare nel progetto endurance, dopoché il team inglese dell’allora neo proprietario Stephen Fitzpatrick aveva deciso di entrare nella LMP2.
Progetto, quello Endurance, che dopo l’addio dalla Formula 1 è diventato più ambizioso ed ha portato la squadra ad avventurarsi, a partire da quest’anno, nella massima categoria, la LMP1, dove sfiderà in modo impari, un colosso quale Toyota.
Intervistato da Autosport, Booth ha annunciato l’addio dalla Formula 1 e più precisamente dall’incarico di consulente di pista che ricopriva dall’aprile del 2016 in Toro Rosso. Per il 63-enne di Rotherham resterà un incarico a tempo pieno con Manor nella LMP1.
“Lasciatemelo dire così: il mio coinvolgimento con la Toro Rosso è giunto alla sua fine naturale, – ha esordito Booth – forse ora sono troppo vecchio per la Formula 1. È sufficiente dire questo? Diciamolo in questo modo: Alla mia età, ti stanchi di tutti questi voli e hotel .”
“D’altra parte mi piace viaggiare in privato … Potrei anche tornare in Giappone qualche volta. D’ora in poi mi concentrerò pienamente sul nostro programma nella classe LMP1. Abbiamo molte cose in programma, anche se non avremo una possibilità contro Toyota. Non abbiamo cento milioni di euro e nella LMP1 è uguale a quello che succede in Formula 1: puoi guadagnare prestazione”.