Formula 1 | Analisi pre gara: Ferrari forte, insidia RedBull
Giornata rossa in terra cinese, con entrambe le Ferrari in prima fila e subito dietro le Mercedes(Bottas-Hamilton).
L’idea che ci siamo fatti delle performance delle vetture è che la Ferrari sembri essere estremamente bilanciata e veloce nei rettilinei. Mercedes più nervosa e difficile da guidare e RedBull non a livello( attenzione alla partenza però).
I top four, Vettel-Raikkonen-Bottas-Hamilton, partiranno con gomma soft differenziando la strategia rispetto alla RedBull, Verstappen e Ricciardo hanno deciso di partire con gomma ultrasoft.
Di conseguenza, si prospetta una partenza coi fiocchi poichè i piloti delle vetturafrecce d’argento saranno soggetti a pattinamento nei primi metri, a differenza dei ragazzi della RedBull.
Attenzione quindi, perchè nei primi metri un aggressivo Verstappen potrebbe insediare l’attuale campione del mondo.
La Ferrari (basandosi su dati raccolti durante le prove libere 2) è la vettura più veloce sul passo gara, con Sebastian Vettel leggermente più rapido del compagno di squadra.
Infatti la simulazione di Vettel,basata su un breve stint(gomma soft), è stata caratterizzata da tre giri sull’ 1.38.6 per poi subire un degrado che lo ha portato, anche a causa del traffico, ad un costante 1.39 alto.
Raikkonen ha girato praticamente sugli stessi tempi, ma anche lui è stato vittima di traffico.
Le Mercedes, con la stessa gomma soft della Ferrari, erano più lente e non son mai riusciti ad avvicinarsi all’1.38 dei ferraristi. Nonostante ciò la W09 sembrava avere meno degrado poichè i tempi erano costanti sull’1.39.5.
Da segnalare però a fine del breve stint compiuto da Hamilton un 1’37 basso… segnale che entrambi gli alfieri Mercedes non abbiano spinto molto.
Le RedBull sembrano correre in un campionato diverso, sia Verstappen sia Ricciardo non son mai riusciti ad avvicinarsi alla Mercedes girando sull’1.40, con qualche picco sull’1.39 alto.
Di conseguenza, tranne in partenza, pare difficile che le RedBull possano uscirne vincitrici domani.
Per quanto riguarda le strategie principali, possiamo ipotizzare che Mercedes che Ferrari sostitueranno le soft con le medie e quindi punteranno ad una singola sosta. Le RedBull invece opteranno per due soste, anche se questa dovrebbe essere la strategia meno vantaggiosa poichè saranno sottoposte a molto traffico.
Nonostante ciò nel primo stint, con due step di gomme più morbide, potrebbero impensierire i dominatori del weekend.
La prima sosta dovrebbe essere collocata dopo circa 25 giri, ma anche prima. Sia per Mercedes che Ferrari.
La RedBull dovrebbe fermarsi al tredicesimo giro, montare le ultrasoft di nuovo e poi al ventiseiesimo passare alle soft.
Da segnalare le temperature maggiori che ci saranno nella giornata di domani, che potrebbero favorire Mercedes a trovare la giusta finestra di utilizzo degli pneumatici.
Soffermandoci brevemente sui possibili scenari di gara, possiamo affermare che le probabilità delle Ferrari di vincere, a seguito di una partenza indenne, sono elevate.
Nel caso in cui, come in Bahrain, Bottas o Hamilton rovinassero i piani di Raikkonen… la Ferrari dovrebbe giocare di strategia mettendo pressione alle Mercedes con Kimi, tramite un probabile e papabile undercut.
Una Safety car nei primi 20 giri favorirebbe pesantemente le RedBull, mentre oltre il 25esimo giro non svantagerebbe nessuno.