Formula 1 | A rischio il Gran Premio per il sisma di Città del Messico

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Ieri, 19 Settembre 2017, il Messico è stato interessato da un forte sisma di magnituto 7.1 della scala Richter. L’epicentro è relativamente distante da Città del Messico, circa 120km, ma i danni si sono avuti anche nella capitale con crolli di edifici. Una catastrofe che sembra non abbia interessato particolarmente l’impianto intitolato ai fratelli Rodriguez, ospitante la tappa messicana del mondiale a breve.
Nello stato di emergenza generale, ancora sembra non sia stato possibile verificare l’integrità delle strutture del circuito, viste le priorità concernenti un numero non ancora identificato di persone intrappolate sotto le macerie in altre zone della metropoli, come una scuola interessata all’orario della scossa ancora dalla presenza dei bambini.
Il momento è critico, e quantomeno per iniziare a far fronte alla mole di superstiti rimasti drammaticamente senza tetto, sembra sia stato allestito proprio all’interno del circuito un campo di accoglienza con tutti i servizi di emergenza ed assistenza sanitaria necessari. Il sisma ha avuto delle conseguenze molto gravi ed estese, e la disputa del Gran Premio di Formula 1 potrebbe subire variazioni da calendario, se non l’annullamento.
Preoccupa la vicinanza dell’evento, il che rende la situazione decisamente delicata e critica poiché le autorità locali dovranno dare la massima priorità alle popolazioni colpite. FIA e Liberty Media dovranno eventualmente interlocuire sul da farsi, di certo, dare il massimo appoggio alle istituzioni messicane anche nel caso in cui la tappa mondiale messicana di Formula 1 non potrà essere confermata.
Non mancano le iniziative di sostegno come quelle lanciate dal pilota messicano della Force India, Sergio Perez, come quelle dal resto del mondo, oltre al cordoglio e la vicinanza per tutte le persone interessate dal dramma come sta avvenendo anche sulle più importanti testate giornalistiche, sui maggiori social network ed in giro per il web.
Manifestazioni alle quali si unisce anche questa redazione.