Flowgate 2014, Chris Horner: «Abbiamo delle nuove prove» 13 Aprile 2014 Redazione Domani a Parigi ci sarà il ricorso presentato dalla Red Bull per rivendicare la squalifica attribbuita al pilota australiano Daniel Ricciardo che alla fine della prima gara del mondiale, dopo essere arrivato al secondo posto, si è visto togliere il suo risultato a causa di un’anomalia sul flussometro della monoposto che ha fatto riscontrare un consumo di carburante superiore ai 100Kg stabiliti dalla federazione. La squadra di Milton Keynes ha obbiettato questa sentenza dicendo che il flussometro fornitogli dalla FIA era rotto già prima dell’inizio della gara e che quindi la lettura è stata falsata. Il team principal della scuderia, Chris Horner, ha dichiarato ad alcune testate inglesi che la sua scuderia dispone di nuove prove da impugnare nella sentenza e che quest’ultime potrebbero far annullare il verdetto avuto dopo la gara ustraliana: «Tutti i punti che si conquistano in ogni gara sono fondamentali. Ogni punto è vitale e per questo siamo convinti di aver dalla nostra parte una difesa capace di far vincere il team e annullare la sanzione. Con il passare delle gare, i problemi dei sensori sono sempre aumentati e sono venute alla luce nuove prove. Con tutto questo siamo convinti di poter riavere i punti sottratti a Daniel nella gara di Melbourne» Tags: 2014