Formula 1 Hot Topics WRC FIA: arriva l’accordo per il linguaggio inappropriato in WRC 26 Aprile 2025 Redazione © Redbull Content Pool I piloti del WRC trovano un accordo con la FIA sul linguaggio: concessi margini di tolleranza La FIA ha raggiunto un accordo innovativo con i piloti del World Rally Championship (WRC) dopo le polemiche nate a seguito della multa inflitta ad Adrien Fourmaux per linguaggio inappropriato. L’intesa introduce un sistema a due livelli di controllo, concedendo maggiore flessibilità ai piloti in certe circostanze, pur mantenendo rigidi standard formali nelle occasioni ufficiali. Il caso era esploso in Svezia, quando Fourmaux, commentando un errore in prova speciale, aveva usato un’espressione colorita che gli era costata una multa di 10.000 euro, con ulteriori 20.000 euro sospesi per 12 mesi. L’episodio aveva scatenato la protesta dei piloti WRC e portato la neonata World Rally Drivers’ Alliance (WoRDA) a chiedere un confronto diretto con il presidente FIA Mohammed Ben Sulayem. “Serviva un equilibrio tra il rispetto delle regole e l’autenticità delle emozioni”, ha dichiarato Julien Ingrassia, ex copilota di Sébastien Ogier e rappresentante WoRDA. Come funziona il nuovo sistema a due livelli? Il nuovo schema distingue due tipi di aree nei rally. Le zone controllate includono conferenze stampa e interviste ufficiali, dove il comportamento dei piloti dovrà essere impeccabile. Le zone non controllate riguardano invece momenti più “a caldo” come fine prova speciale, conversazioni con il copilota durante le tappe o sezioni di trasferimento. Qui sarà concesso un margine maggiore di spontaneità. Importante sottolineare che questa modifica non cambia ufficialmente l’Appendice B del Codice Sportivo Internazionale FIA, che rimarrà invariata fino al 2025. Si tratta, piuttosto, di un gentlemen’s agreement interno tra FIA e WoRDA, finalizzato a contemperare regolamenti e peculiarità del rally. “Volevamo preservare l’autenticità che i tifosi si aspettano senza però giustificare violenze o comportamenti inaccettabili”, ha spiegato Ingrassia. L’accordo entrerà subito in vigore, a partire dal Rally Islas Canarias di questa settimana. Al momento non è chiaro se un sistema simile sarà introdotto anche in Formula 1, dove recentemente Max Verstappen ha criticato la mancanza di libertà d’espressione durante il GP d’Arabia Saudita. In ogni caso, il compromesso raggiunto nel WRC potrebbe aprire la strada a un approccio più equilibrato anche per la massima serie. La FIA, attraverso il direttore degli sport stradali Emilia Abel, ha confermato la disponibilità a continuare il dialogo con i piloti di tutte le discipline. Questo con l’obiettivo comune di garantire il rispetto delle regole senza soffocare la spontaneità che rende unico il motorsport. Mattia Romano Tags: 2025, FIA Continue Reading Previous GP di Spagna: Carlos Sainz ambassador del MadringNext Novità 2026: svelato il nuovo circuito del GP di Spagna di Madrid