Ferrari sospettosa: Red Bull viola il budget cap?

Max Verstappen Red Bull budget cap

Credit: Pirelli Press Area

Nessuno si aspettava una Red Bull così forte a Spa. Nemmeno la Ferrari. In quel di Maranello però, soprattutto in chiave futuro, iniziano a venire a galla dei sospetti sul fatto che qualcuno possa violare il budget cap

Nel GP del Belgio la Red Bull, ma soprattutto Max Verstappen sembrano correre in un’altra categoria. La scuderia austriaca è riuscita a valorizzare al massimo l’efficienza aerodinamica della RB18 e, nonostante il pilota olandese e il suo team corrano praticamente da soli verso i titoli mondiali, gli upgrade che vedremo sulla Red Bull non sarebbero terminati. Motivo per il quale la Ferrari ha iniziato a sollevare dubbi.

Il Cavallino Rampante è preoccupato per il fatto che la FIA possa avere delle difficoltà a controllare che le scuderie non superino il limite di spesa imposto dal budget cap.
Nel 2022, Ferrari e Red Bull sono state le scuderie che hanno elettrizzato la stagione di Formula 1. Ora, quando mancano praticamente otto appuntamenti al termine del campionato, la scuderia italiana ha iniziato a sollevare i suoi dubbi.

Red Bull parte dietro ma supera anche la Ferrari

Nonostante una partenza incerta, che non si è dimostrata assolutamente all’altezza di quella della Ferrari, la Red Bull, Gran Premio dopo Gran Premio, è riuscita a recuperare terreno sugli avversari, tanto da arrivare a battere regolarmente il Cavallino Rampante. Ma soprattutto infliggendo ai piloti della Rossa distacchi troppo ampi per far pensare che possa trattarsi solo di un caso isolato.

La Red Bull è ripartita col piede giusto dopo la sosta estiva e la sua cavalcata verso il Mondiale sembrerebbe non fermarsi qua. Sebbene la superiorità della RB18 nei confronti delle due Ferrari possa essere definita schiacciante, dal GP di Singapore la scuderia austriaca porterà in pista un nuovo pacchetto di aggiornamenti che renderebbero la vettura più leggera.

I sospetti di Binotto: Red Bull ha violato il budget cap?

In particolar modo, all’interno di questo pacchetto di upgrade, ci sarebbe un telaio più leggero che farà “dimagrire” ulteriormente la RB18. Debuttando praticamente quando mancano sei gare al termine della stagione, non è difficile immaginare che la scelta della Red Bull sia nata in funzione della stagione 2023.

Il numero di persone incaricate dalla Federazione a monitorare il budget cap è molto ristretto. Bisogna apportare qualche cambiamento nel prossimo futuro perché sarebbe un peccato se il campionato fosse in qualche modo influenzato da un regolamento finanziario e non tecnico o sportivo – ha commentato Mattia Binotto ai colleghi di BBC Sport – Io non posso sapere cosa stiano facendo. Non so se Red Bull porterà un telaio alleggerito o meno. Ma il budget cap è sempre una preoccupazione“.

Al lavoro per avere una RB18 più leggera

IL Team Principal della Ferrari non ci è andato leggero con le insinuazioni. Anche se non si può nascondere che la Red Bull non abbia mai nascosto il fatto che la vettura fosse in sovrappeso. Appositamente, il team di Milton Keynes si sarebbe concentrato su questo aspetto per snellire la RB18.

Le normative finanziarie possono fare la differenza tra le diverse squadre in base nel modo in cui vengano interpretate e messe in pratica – ha proseguito – E sappiamo che abbiamo bisogno di una FIA molto forte per assicurarne il rispetto, altrimenti rischiamo di ritrovarci con regolamenti non equi. La Ferrari non sarebbe mai in grado di introdurre un telaio alleggerito nel corso della stagione semplicemente per i motivi legati al limite di spesa“.

Mercedes si schiera con la Rossa

A dare manforte alla Ferrari ci ha pensato Toto Wolff. La W13, dopo letteralmente anni di dominio, per questa stagione ha lasciato il ruolo da protagonista alla Red Bull e al Cavallino Rampante. Il boss della scuderia tedesca ha ammesso che anche la loro monoposto avrebbe avuto problemi di sovrappeso. Un grattacapo che non sono riusciti a sciogliere per non violare il limite del budget cap.

Mercedes non può introdurre un nuovo telaio a metà stagione anche se la nostra monoposto è enormemente in sovrappeso. Non possiamo permettercelo semplicemente perché stiamo lavorando su altri parti della vettura.
Credo che si sia centrato l’obiettivo con l’introduzione del limite di spesa massima. Le grandi squadre non possono investire grandi quantità di denaro. È quello che volevano ottenere“, ha chiosato Mister Wolff.

Anche se l’introduzione del budget cap è stato un risultato importante per la FIA, una fiacca sorveglianza della normativa rischierebbe di rendere i campionati un vero pasticcio.