Ferrari, Arrivabene: «Seb aveva dei dubbi sul suo arrivo in Rosso»

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Il passaggio di Sebastian Vettel in Ferrrari non è stato un colpo di testa, come ha confermato anche il quattro volte Campione del Mondo. Il tedesco, passione per la Rossa a parte, nutriva parecchi dubbi a riguardo dell’offerta propostagli dal Cavallino Rampante come ha confermato anche il Team Principal, Maurizio Arrivabene. Il 27enne, dopo una stagione sottotono alla Red Bull, è tornato sul gradino più alto del podio due settimane fa, a Sepang, proprio con la Rossa di Maranello, riportando tra gli appassionati della Ferrari l’entusiasmo che li aveva contagiati in occasione degli anni trionfali vissuti da Michael Schumacher quando ha corso con i colori del Cavallino Rampante.

Il primo vero contatto tra la Ferrari e Vettel, però, risalirebbe circa al biennio 2008/2009: «Il primo che parlò con Seb fu Domenicali, poi venne contattato direttamente da Mattiacci, solamente in occasione della scorsa estate – ha confidato ai colleghi della Sport Bild il manager bresciano – La cosa curiosa è che Vettel non era poi così sicuro, aveva parecchi dubbi se unirsi o meno alla Ferrari ma per fortuna Sabine Kehm (la manager di Michael Schumacher nrd) lo ha convinto, levandogli ogni incertezza. Da quel momento i contatti hanno preso una piega diversa e siamo arrivati velocemente alla firma del contratto», ha concluso.

Eleonora Ottonello
@lapisinha