Felipe Massa difende la Williams: «Stiamo cercando di capire cosa è successo»

© Williams Press Area

Quello che si è concluso pochi giorni fa è sicuramente stato un fine settimana duro per Felipe Massa. Il pilota brasiliano, che correva in casa, sperava di poter ottenere a Interlagos un buon risultato davanti ai suoi connazionali. A fine gara, invece, è stato addirittura squalificato a causa della temperatura irregolare di un pneumatico: le gomme della FW37 di Massa accusavano una temperatura di 137° quando il limite di massimo stabilito dalla FIA con Pirelli è di 110°.

Da quando è esplosa la gomma di Vettel, in Belgio, i controlli si sono fatti sicuramente più intensi. In occasione del GP d’Italia era stata messa sotto inchiesta la Mercedes, nonostante sia stato poi appurato che si trattava di un problema di pressione dovuto al riscaldamento delle gomme con le termocoperte.

La Williams ha fatto appello contro la squalifica e Felipe Massa ha voluto difendere la decisione del team di Grove: «In Williams non possiamo stare tranquilli perché quello che è successo è stato molto strano – ha confidato il pilota brasiliano ai colleghi di Globo Esporte – Se scaldiamo uno pneumatico fino ad una temperatura di 137°, questo prende fuoco. Non c’è motivo per farlo. Il team sta cercando di capire cosa è successo, perché al momento nessuno fa».