Ecclestone assolto dall’accusa di corruzione dal Tribunale di Londra 21 Febbraio 2014 Eleonora Ottonello Finalmente arriva una buona notizia per Bernie Ecclestone. L’83enne Patron della Formula 1 è stato assolto dall’accusa di corruzione da parte del Tribunale di Londra, nonostante il giudice abbia riconosciuto il trasferimento di una bustarella per agevolare la vendita dei diritti commerciali della Formula 1 alla CVC. Ovviamente la decisione di Justice Newey non va giù al Gruppo Constantin Medien che ha sempre sostenuto di aver perso cento milioni di dollari come risultato della transazione, tanto che, nella veste di parte lesa, che chiesto un risarcimento da ben 140 milioni di dollari. La corte di Londra ha escluso che Ecclestone nel 2006 abbia ceduto ad un prezzo sottostimato tutti i diritti commerciali del Circus impedendo così alla Constantin Medien di ottenere il 10% in più di provigione che le sarebbe spettato se la quotazione avesse superato il miliardo: «Il signor Ecclestone aveva stipulato un accordo corrotto con il dottor Gribkowsky nel maggio del 2005 ma non è stata rilevata alcuna perdita di Constantin per questo accordo. Questo fatto è stato determinante per questa sentenza», ha sottolineato Justice Newey, giudice della vicenda. La notizia non deve essere stata presa bene da chi già prevedeva un’uscita dal Circus dell’83enne, ma la faccenda non è ancora finita visto che la Costantin ha fatto sapere che farà appello contro il verdetto ma intanto dovrà ora affrontare il processo penale, proprio in Germania, che potrebbe aprirgli le porte del carcere. Tags: 2014