Droni su casa di Michael Schumacher per rubare uno scatto del tedesco

Le minacce rivolte da Sabine Kehm a riguardo del diritto alla privacy della famiglia Schumacher sembrano non aver attecchito e intimorito i fotografi. La riabilitazione che sta portando avanti il sette volte Campione del Mondo di Formula 1, presso la sua villa di Gland, non conosce tregua. La portavoce dell’ex pilota e la famiglia sono impegnati parallelamente su due fronti, non solo per salvaguardare la ripresa fisica del loro caro, ma anche la sua privacy, un elemento difeso a spada tratta fin dall’inizio del calvario del pilota. Dopo gli appostamenti da parte dei paparazzi nei boschi vicini alla villa di famiglia, dopo l’inasprimento degli standard di sicurezza, a sorvolare casa Schumacher sono arrivati i droni.

Sulla base di quanto riporta Roger Benoit, corrispondente del quotidiano svizzero Blick, i fotografi hanno deciso di utilizzare i droni per sorvolare l’abitazione di famiglia nella speranza di rubare qualche immagine al convalescente Schumacher, visto che starebbe iniziando a trascorrere alcune ore all’aria aperta. Questo assedio mediatico, in particolar modo generato dai paparazzi francesi, ha obbligato la famiglia dell’ex ferrarista a colorare le finestre della casa, in modo da rendere impossibile la visione dell’interno.

Eleonora Ottonello
@lapisinha